Il risuonare della vera musica
La natura è un'arpa eolia, uno strumento musicale
i cui suoni sono a loro volta tasti di corde piú alte in noi.
i cui suoni sono a loro volta tasti di corde piú alte in noi.
La nostra anima deve essere aria perché sa la musica e vi trova
piacere.
Il suono è sostanza aerea, anima aerea,
il moto propagatorio dell'aria è un'impressione dell'aria mediante il suono.
Nell'orecchio il suono rinasce.
Il suono è sostanza aerea, anima aerea,
il moto propagatorio dell'aria è un'impressione dell'aria mediante il suono.
Nell'orecchio il suono rinasce.
Ogni strumento è un sistema di suoni originali accordato in grande stile.
Strumenti in minore e strumenti in maggiore;
Strumenti in minore e strumenti in maggiore;
ciascuno ha la sua propria vocale fondamentale.
La voce umana è, per cosí dire, il principio e l'ideale della musica strumentale.
Chi risuona veramente, il corpo o l'aria ?
Non è forse il fluido elastico la vocale e il corpo la consonante ?
L'aria il sole e i corpi i pianeti ? quella la prima voce, questi la seconda ?
Ogni metodo è ritmo: se si toglie il ritmo del mondo, si toglie anche il mondo.
Ogni uomo ha il suo ritmo individuale.
La musica degli antichi sarà forse stata piú ritmica mentre la nostra è piú melodica ?
I lamenti della nostra musica religiosa
sono adeguati soltanto alla religione della penitenza,
sono adeguati soltanto alla religione della penitenza,
all'Antico Testamento, nel quale, a rigore, ci troviamo ancora.
Il Nuovo Testamento è per noi ancora un libro con sette suggelli.
La musica da ballo e le canzoni non sono la vera musica.
Sono soltanto sottospecie.
Sonate, sinfonie, fughe, variazioni: ecco la vera musica.
La vita dell'uomo colto dovrebbe alternarsi fra musica e non
musica,
come fra sonno e veglia.
- Novalis -
Frammenti, Ed. Rizzoli, Milano 1987
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