Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Salite differenziate

Per " salire " la bugia usa l'ascensore, la verità invece si serve delle scale.
È vero che così impiega più tempo, ma quando arriva è sempre devastante. 

Testo scorrevole

► Solo chi porta in sé l’Impronta si riconoscerà a vicenda. Segno lampante d’identificazione lasciato dalle cicatrici del Passato.

mercoledì 5 ottobre 2016

Quando l'esperienza non basta

« Era l’unico che sapeva le lingue. »
La storia si svolge a Bruxelles, in rue Rue du Marteau,
sede della Rappresentanza permanente dell’Italia presso l’Unione Europea.
Tutto quello che per l’Italia si decide in Europa,
 dai trasporti, agli affari economici, dalla sicurezza, alla sanità, all’immigrazione,
passa prima da questi uffici.
[...]
La scelta cade su di lui perché uomo d’esperienza che conosce l’inglese.
La ministra Lorenzin e i suoi direttori generali
dichiarano che, al momento della scelta, non conoscevano la sua storia.
Ma prima di decidere una nomina,
a nessuno viene in mente di digitare un nome su Google ? 
D’accordo, non è colpevole di nulla, perché il reato è stato prescritto,
ma lui stesso aveva ammesso le generose donazioni,
e le immagini del passaggio di denaro sono impietose.
Insomma, se nei ministeri la carriera è assicurata al di là di tutto,
a che titolo uno si dovrebbe impegnare ad essere onesto, competente e meritevole ?


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