Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Testo scorrevole

*► Esisti solo se sei libero di fare cose senza uno scopo ovvio, senza giustificazione e, soprattutto, al di fuori della dittatura delle convinzioni di qualcun altro.

Come si legge una poesia

« Ora io fo poca stima di quella poesia che,
letta e meditata, non lascia al lettore nell’animo
un tal sentimento nobile, che per mezz’ora,
gl’impedisca di ammettere un pensier vile,
e di fare un’azione indegna.»
Giacomo Leopardi
(da Operette Morali)

Appunto come dice Leopardi ... la poesia va « letta e meditata »

Ogni componimento poetico va fatto vibrare a lungo dentro di sé
e, alla fine di questo processo di lettura e rilettura
( che soggettivamente può perdurare per ore, giorni o addirittura settimane ! )
i versi possono esser fatti vibrare anche all’esterno
in una lettura a voce alta che condensi e al tempo stesso manifesti a livello espressivo
l'arricchimento e l'approfondimento maturato in noi grazie al verbo poetico.

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