Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Testo scorrevole

► Solo chi porta in sé l’Impronta si riconoscerà a vicenda. Segno lampante d’identificazione lasciato dalle cicatrici del Passato.

mercoledì 14 febbraio 2018

Traditori al Governo ?

La perdita della nostra indipendenza

[...]
Se analizziamo la storia economica dagli anni Settanta ad oggi
scopriamo una cosa sconcertante :
quella serie di apparenti passi falsi economico-finanziari
in realtà è un percorso programmato.
Non è una sfortunata serie di fatalità o errori, ma una strategia definita,
attuata metodicamente per un fine preciso : destabilizzare per creare emergenze
che giustificano a loro volta altre misure destabilizzanti
sempre a svantaggio dei cittadini contribuenti. 

Stanno tentando dunque di strangolare e colonizzare l'Italia
per giustificare e " mascherare " la svendita del suo patrimonio industriale
bancario, immobiliare, culturale e paesaggistico.

Risultato ?
L'Italia crolla
mentre Germania, Francia, USA
traggono solo vantaggi da un sistema tanto perverso
da sembrare studiato a tavolino.




" Una nazione può sopravvivere ai suoi imbecilli
ed anche ai suoi ambiziosi,
ma non può sopravvivere al tradimento dall'interno.
Un nemico alle porte è meno temibile
perché mostra i suoi stendardi apertamente contro la città.
Ma per il traditore che si muove tra quelle, la porta è aperta,
il suo mormorio
si sposta dalle strade alle sale del governo stesso.
Perché il traditore non sembra un traditore.
Parla una lingua che è familiare alle sue vittime
ed usa il loro volto e le loro vesti,
appellando alle profondità del cuore umano.
Marcisce il cuore di una nazione;
lavora in segreto come un estraneo nella notte,
per abbattere i pilastri della nazione,
infetta il corpo politico in modo inesorabile. "

- Marco Tullio Cicerone -



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