Credere per poter vedere
Non ricordo la fonte (mea culpa)
e chi queste
cose le scrisse ... nel 2014.
Ciò che importa però
è che stiano iniziando ad essere concretamente comprese.
👇
Come possiamo imporre regole certe al
Mercato
quando, lo stesso, per definizione
è l’atto costitutivo dell’illegalità e del profitto ad ogni costo e con
ogni mezzo ?
Come possiamo appellarci alla
politica
quando, la stessa, che avrebbe il compito e l’onere di ridurre le disparità
fra le classi sociali diversamente le acuisce ?
Come possiamo credere in un
Sistema
che guarda al risparmio dei cittadini
e all’applicazione delle regole civili come ad una calamità ?
Come possiamo sperare nell’intervento misericordioso della
Chiesa cattolica
che, proprio in virtù dei principi fondanti di equità, giustizia e
libertà
caratterizza la sua vocazione e missione…
quando la stessa, spartisce con il potere, vizi, perversioni, privilegi e
impunità ?
Come possiamo, infine, minimamente immaginare una rivolta di popolo
che restituisca dignità e decoro a questo Paese
quando, gli stessi individui
non sono in grado di rinunciare alla più effimera dipendenza e insulso
privilegio
disertando, così, ogni più remoto barlume di solidarietà ?
Per tutti questi motivi
Detto questo … ci sarebbe di che deprimersi, se non peggio ancora.
MA ...
per tutti quelli che hanno capito
in che realtà manipolata viviamo…
per tutti quelli che hanno capito
che l'Italia è da tempo sotto un massiccio attacco...
che il popolo italiano è considerato un popolo scomodo, fatto di lavoratori
creativi e coraggiosi
che mettono tutto sé stessi in ciò che fanno
ed è quindi un popolo da rendere inoffensivo
da distruggere in ogni modo e con ogni mezzo, anche il più violento.
Per tutti quelli che hanno capito
che lo Stato, per come attualmente
è e si manifesta
non sta agendo nei nostri interessi
ma sta servendo, senza scrupoli e vigliaccamente i grandi poteri finanziari ed
economici;
sta porgendo loro su un piatto d'argento la testa insanguinata del popolo
italiano
senza distinzioni di età e di classe sociale.
Per tutti quelli che hanno capito
che gli organi di informazione
sono collusi con gli stessi poteri
che ci stanno strangolando giorno dopo giorno
e che barattano la nostra vita e quella dei nostri figli per il loro sporco
ossicino quotidiano
mantenendo colpevolmente il popolo nella completa ignoranza.
Per tutti quelli che si sentono umiliati, traditi, strozzati, infangati e poi
lasciati soli
da un Sistema che continua a sbandierare la sua presunta democrazia
ma che sputa e ride sulla sovranità del popolo, quella stessa sovranità
che proprio al popolo spetta per diritto, quella stessa sovranità che doveva
essere inviolabile
quella stessa sovranità che esiste perché esiste il popolo
quella stessa sovranità che nasce dal popolo e nel popolo deve fiorire.
Quella dell’art. 1 della nostra Costituzione.
Per tutti quelli che hanno capito
che vivono in un sistema abietto
in cui i suoi spietati rappresentanti prima vessano a morte
e poi recitano un vile copione versando lacrime istituzionali
sulle bare degli italiani che loro stessi hanno spinto al suicidio.
Se davvero avete capito tutto questo …
allora avrete compreso che questa … è una lotta per la
sopravvivenza.
Allora avrete compreso che se decidete di non lottare
verrete schiacciati, massacrati, annullati.
Se deciderete di non lottare
allora qualcun altro continuerà a decidere per voi, al vostro posto
e questo qualcun altro non vuole che la vostra distruzione fisica e mentale.
Se avete compreso tutto questo, allora saprete anche
che rinunciare al vostro denaro, quindi al vostro tempo, alla vostra vita
per sovvenzionare proprio coloro che speculano
si ingrassano e godono sui vostri sacrifici, sui soprusi attuati nei vostri
confronti
non solo è controproducente ma è totalmente una ottusità.
Chi lotta e schiavizza il popolo italiano
ha poteri e mezzi enormi perché è lo stesso popolo italiano a darglieli.
Noi stiamo nutrendo chi ci spoglia della dignità e del futuro
ogni giorno, quotidianamente e freddamente.
Quello che dobbiamo fare per non soccombere è, anche e soprattutto
non nutrirli più, non sovvenzionarli più.
Tagliare i mezzi che noi stessi forniamo loro.
Fin dove possiamo.
Dirottiamo le nostre risorse per aiutarci fra di noi;
boicottiamoli pacificamente ma coraggiosamente.
Poiché non è possibile smettere di lavorare in un sistema
studiato, costruito e mantenuto appositamente
per succhiare via ogni forma di autonomia dal midollo della sua gente
almeno, dove è possibile, non forniamogli più mezzi.
Spegniamo le tv, non facciamoci avvelenare le orecchie e le menti dalle loro
porcherie
dalle loro ipocrisie, dai loro deliri;
non compriamo più i loro giornali, non compriamo più i loro libri
non finanziamo più chi, ormai lo sappiamo
lavora, mangia e ingrassa speculando e sfruttando noi, i nostri figli e i
nostri nipoti.
Incominciamo a tagliare braccia, gambe, mani, piedi, orecchie e bocche
a questo Sistema che trae la sua forza proprio da noi.
Cacciamoli fuori dai nostri salotti, dalle nostre case
dalle nostre famiglie, dalle nostre menti e dalle nostre vite.
Dirottiamo il frutto del nostro lavoro, delle nostre vite
dalla spirale perversa nella quale è invischiato,
investiamo una parte, la stessa parte che ora usiamo
per sovvenzionare proprio chi ci vuole annientare,
per aiutare chi si adopera davvero per il suo popolo,
per informarlo, aiutarlo, risollevarlo.
Possiamo costruire una nuova strada, far fiorire una nuova vita
fornire un nuovo fine al denaro stampato dai ladri della nostra sovranità;
possiamo impiegarlo come mezzo a nostro favore
per far inaridire un sistema che mira a renderci schiavi muti, senza futuro,
e farne un grimaldello per scardinare la porta di una prigione sempre più
insopportabile.
Possiamo farlo ricordando che
il nemico senza mezzi non sopravvive
e che siamo noi a fornirglieli.
Sganciamoci quindi dal Sistema
e forgiamoci una Società degna di un VERO essere umano.
Analizzate attentamente la vostra vita.
troverete tantissime situazioni dalle quali iniziare il proprio cambiamento
personale
e, di conseguenza, quello del mondo che più vi è contiguo
comincerà a cambiare anch’esso per risonanza.
Serve per meglio comprendere.
Immergetevi nel nuovo paradigma secondo cui :
E’ giunta l’ora di
CREDERE per poter VEDERE.
E non più di vedere per credere.
“
Il singolo individuo
può sfidare la violenza di un Impero ingiusto per difendere il proprio
onore,
la propria religione, la propria anima
e porre i presupposti per la caduta di quell'Impero o per la sua
rigenerazione. ”
- Mahatma Gandhi -
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