Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Salite differenziate

Per " salire " la bugia usa l'ascensore, la Verità invece si serve delle scale.
È vero che così impiega più tempo, ma quando arriva è sempre " devastante

Testo scorrevole

► Solo chi porta in sé l’Impronta si riconoscerà a vicenda. Segno lampante d’identificazione lasciato dalle cicatrici del Passato.

martedì 11 luglio 2023

Oggettività scientifica smantellata

Siamo esseri di luce. Ma...

" Noi siamo fatti di materia, ma la fisica moderna ci dice una cosa fondamentale, ossia, che per ogni nucleone ovvero per ogni parte di materia, esiste un miliardo di fotoni. Siamo quindi “esseri di luce”, ma la medicina che si occupa solo dell’uomo strutturale si occupa di quel miliardesimo, per il quale ha creato Leggi e Teorie che non spiegano granché del nostro modo di essere e funzionare. Per essere precisi la nostra componente materia è costituita per il 70% da acqua ma calcolandone la sua presenza “nascosta” nei carboidrati, proteine e grassi direi per il 99%, ma l’attenzione della medicina è tutta per l’1% di quel famoso miliardesimo. Nell’ultimo secolo, più o meno a partire da Tesla e dai lavori di Einstein, la medicina che si occupa della parte “energia” ha compiuto passi importanti, e questi sono stati mossi in parallelo alla consapevolezza emersa dalle nuove ricerche che il livello quasisovrumanodell’oggettività degli scienziati è smantellato dalla nuova consapevolezza che la descrizione della realtà dipende dall’osservatore e questo per una serie di ragioni che sarebbe troppo lungo elencare evidenzia nel suo raccogliere ed interpretare i dati una capacità di “curvare” i risultati a vantaggio delle sue aspettative." - Dr. Fausto Bellabona

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