Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Salite differenziate

Per " salire " la bugia usa l'ascensore, la verità invece si serve delle scale.
È vero che così impiega più tempo, ma quando arriva è sempre devastante. 

Testo scorrevole

► Solo chi porta in sé l’Impronta si riconoscerà a vicenda. Segno lampante d’identificazione lasciato dalle cicatrici del Passato.

sabato 6 aprile 2024

Non piegarsi

Non piegarsi

Il disagio di chi non si piega all'establishment


Il mondo in cui viviamo
è composto da persone che accettano incondizionatamente la società per quella che è
e si conformano acriticamente su tutto ciò che viene dettato dalle regole sociali
e coloro che invece agiscono e si comportano autonomamente
creando tra sé e la collettività
un divario che li pone nella condizione di essere isolato socialmente.
👇

Già il fatto che stai leggendo e sei entrato qua dentro
significa che appartieni a questa seconda categoria
e comprendi benissimo il significato di quello che stai ora leggendo,
ma ti ricordo che la situazione non è poi cosi drammatica e tu dovresti saperlo molto bene,
perché la follia della non conformità al sistema tutela ogni individuo
da ogni ingerenza che non sia quella che ti pone in sintonia con la natura e l’universo.
Il disagio di chi non si annulla per omologarsi alla società.

Nel corso degli anni ho individuato, dietro a tante richieste di aiuto,
una struttura di personalità dotata di sensibilità, creatività, empatia e intuizione,
che ho chiamato: Personalità Creativa.

In questi casi non si può parlare di cura
(anche se, chi chiede una terapia, si sente patologico e domanda di essere curato)
perché: essere emotivamente sani in un mondo malato genera,
inevitabilmente, un grande dolore e porta a sentirsi diversi ed emarginati.
Le persone che possiedono una Personalità Creativa
sono capaci di amare, di sognare, di sperimentare, di giocare, di cambiare,
di raggiungere i propri obiettivi e di formularne di nuovi.
Sono uomini e donne emotivamente sani,
inscindibilmente connessi alla propria anima e in contatto con la sua verità.
Queste persone coltivano la certezza che la vita abbia un significato diverso per ciascuno
e rispettano ogni essere vivente, sperimentando così una grande ricchezza di possibilità.

É gente che non ama la competizione, la sopraffazione e lo sfruttamento,
perché scorge un pezzetto di sé in ogni cosa che esiste.
Gente che non riesce a sentirsi bene in mezzo alla sofferenza
e incapace di costruire la propria fortuna sulla disgrazia di altri.
Gente che nella nostra società non va di moda, disposta a rinunciare per condividere.
Gente impopolare.
Derisa dalla legge del più forte. Beffata dalla competizione.
Portatori di un sapere che non piace,
non perdono di vista l’importanza di ciò che non ha forma e non si può toccare.
Sono queste le persone che possiedono una Personalità Creativa.
Persone ingiustamente ridicolizzate e incomprese in un mondo malato di arroganza,
e che, spesso, si rivolgono agli psicologi chiedendo aiuto.
Ognuno di loro è orientato verso scelte diverse da quelle di sempre.

E in genere hanno valori e priorità incomprensibili per la maggioranza.
Non seguono una religione
ma ascoltano con religiosa attenzione i dettami del proprio mondo interiore.
Sanno scherzare, senza prendere in giro.
Pagano di persona il prezzo delle proprie scelte
e preferiscono perdere, pur di non barattare la dignità.
Sono fatti così.


Poco ipnotizzabili. Poco omologabili. Poco assoggettabili.
Persone che non fanno tendenza.
Forse.
Gente poco normale, di questi tempi.
Gente con l’anima.

Pscicoterapeuta

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