Psicanalisi
Nessuno può dare ad altri qualcosa che non possiede.
Giusto ?
_______________________________________________
Agli inizi del 1900
S. Freud pubblicò presso l’editore F. Deutike di Vienna e
Lipsia
quello che fu poi considerato il primo libro di psicanalisi :
Traumdeutung ovvero …
L’interpretazione dei sogni.
Come esergo sul frontespizio
venne riportata una citazione significativa ripresa dall’Eneide di
Virgilio :
“
Flectere si nequeo superos Acheronta movebo
“ ( VII – 312 )
“ Se non potrò muovere le potenze del cielo, solleverò quelle degli
inferi “
Ed è proprio dalle profondità dell’anima che Freud
... così si tramanda ...
dopo la morte del padre avvenuta nel 1896 trasse argomenti per quel libro
... così si tramanda ...
dopo la morte del padre avvenuta nel 1896 trasse argomenti per quel libro
indagando il proprio abisso istintuale (
autoanalisi ) interpretandone i
sogni,
per poi applicare lo stesso processo ai suoi primi pazienti (
analisi )
Psicanalista si diventa prendendo una laurea in Psicologia o
Medicina.
Successivamente
si affronta un training specifico della durata minima di 4 anni
durante il quale l’aspirante è sottoposto a una pratica psicanalitica.
In sostanza
prima di poter psicanalizzare ... dovrà lui stesso essere psicanalizzato
per meglio comprendere il metodo
e valutare se sarà in grado di svolgere la professione.
Comunque la si pensi
questa altro non è che una vera e propria iniziazione
basata sulla trasmissione di poteri da maestro a discepolo.
Una catena iniziatica il cui primo anello visibile fu S. Freud.
E’ su queste considerazioni
che nasce spontanea una domanda a dir poco inquietante :
da chi ricevette Freud la sua iniziazione ? E quale lo scopo ?
Quello psicanalitico è uno sguardo orfico
rivolto alle cristallizzazioni inconsce dei passati soggettivi
predisposto per organizzare al meglio le condizioni di una vita
conscia
che permetta al soggetto interessato di relazionarsi nel modo migliore
con il mondo circostante.
Se così è ... perché mai
“
Ora l’aria è così piena di fantasmi che nessuno saprà come
evitarli
”
(Goethe - Faust)
?
Nessun commento:
Posta un commento