Giardini di Prussia
Nel cielo notturno avanzava una luce biancastra.
Vorrei non mi avesse mai guardato.
Simile a un giardino di Prussia
… immersa in un invisibile chiarore …
procedeva verso di me
rendendo inevitabile la resa del mio cuore.
Visione mai dimenticata.
Soltanto a mezzogiorno
i giardini di Prussia
riecheggiano di polle e fonti zampillanti.
In lontananza il ronzio di instancabili insetti
ricopriva l’austera dimora con un’aura di selvatico ignoto.
ricopriva l’austera dimora con un’aura di selvatico ignoto.
Assomigliava alla lontanissima jungla
che riempiva d’ingenue visioni i racconti ascoltati quando ero bambino.
Oggi riposano nel cuore i ruggiti di araldici leoni.
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