Parco Talon
E’ ingrassata oltre misura la grande città
divorando come un orco le pendici dei suoi colli
trasformando in sobborghi l’antica campagna.
Ma fortunatamente a questo mondo esistono anche persone
sagge
che pensano a preservare la Natura e ciò che di bello l’uomo ne ha
fatto
per permettere ad altri e ad altre generazioni di poterne godere in
futuro.
Quante volte ho sfiorato questo luogo incantevole ?
Diverse.
E pur avendone avuto opportunità per farlo … mai visitato.
Ma si sa :
il Tempo chiede tempo perché si realizzino i suoi
intendimenti.
Com’è strano a volte il Destino !
E sempre pregno d’inimmaginabili sorprese.
Nello splendido Parco
… lungo il camminamento che costeggia il fiume Reno …
mi ritrovo a passeggiare lentamente meditando parole che lasciano alle
spalle ricordi
… e fuori da quest’oasi …
frotte di persone affrettate a rincorre il Nulla.
Sotto l’ombra delle vecchie querce la mente e il corpo avvertono il
contatto con la Vita
mentre i prati percorsi dal sole diventano splendenti di tinte
smeraldo.
Su tutto è cornice la luce del sole.
C’è la Bellezza intorno. Sorrisi di ragazze e risa di bambini.
Penzolano le foglie dai lunghi rami negando a tratti il sole.
Lo sguardo cerca la panchina più vicina che attende come un’isola di sosta
meritata.
Seduto … respiro ad occhi chiusi il cielo
intuendo ormai distanti le ultime gocce del rumore di vite
occupate a contemplare più che altro sé stesse.
Non è lontano l’albero di Giuda che grida silenzioso solitudine e
tristezza.
Ma solo dopo aver rubato desideri … e amore.
C’è la bellezza intorno.
Sì.
Che incanta quando si avvicina a me con i capelli sparsi nell'alito del
vento.
Nessun commento:
Posta un commento