Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

sabato 26 settembre 2015

Storia sufi

Storia sufi


Un tale
- in una notte buia e senza luna -
perse la chiave di casa proprio davanti al suo portone.

Una tremula lampada
fissata in alto sopra la trave che sormonta il portone
disegna un cerchio di luce in terra
e l’uomo, chino e in affanno, cerca senza trovare.

Sopraggiunge uno straniero di passaggio
che vede l’uomo così affaccendato e, incuriosito,
gli chiede che cosa stesse facendo.
Cerco la chiave della mia casa. ”
risponde il tipo senza distogliersi dall’impresa.
Se me lo permetti, vorrei aiutarti
ribatte benevolo lo straniero e completa:
quattro occhi vedono meglio di due !
E così i due si rimettono subito all’opera.

Ma non ci vuole davvero molto tempo
perché lo straniero si accerti che proprio lì
nello spazio illuminato dalla lampada
non vi è alcuna traccia di quella chiave.

Come mai il poveretto
si ostina a cercare in quel piccolo fazzoletto di terra illuminata ?
Non si è accorto che dove cerca non c’è nulla ?
Che la chiave potrebbe trovarsi altrove ?

Perdonami, amico mio
gli chiede flautato lo straniero
che aggiunge non senza imbarazzo
ma da quanto tempo stai cercando ?

Da almeno un’ora
risponde senza distrarsi il cercatore.
Scusa l’insistenza, amico mio, ma sempre qui ?
 - voglio dire -
sempre qui sotto la lampada ?
Sì !

Il cercatore non dà cenno di interrompere la sua ricerca
quando l’altro l’incalza con ferma dolcezza :
Ma non ti sei accorto che qui la chiave non c’è ?

Solo allora il cercatore si arresta.
L’uomo è in ginocchio i glutei poggiati sui talloni,
le mani sulle cosce, i gomiti larghi a sostenere le spalle stanche.

Alza il capo
e il volto si apre in un tenue, grato sorriso
rivolto allo straniero
Certo, amico mio ! Non sono mica matto !
So benissimo che qui la chiave non c’è.
Ma so anche che solo qui c’è la luce !

E riprese a cercare.

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