Un’alba
dipinta e cosparsa di rugiada
è distesa sui prati e la campagna
è distesa sui prati e la campagna
accarezzando
in lontananza i monti.
Lentamente
un
nuovo chiarore si espande
muovendo
setole incantate
sui
rumori assonnati di una notte gustata da poco.
Colori
diffusi e già caldi incantano il paesaggio.
E’
invisibile
la
mano di CHI con tratti decisi
continua a scolpire da tempo imprecisabile
continua a scolpire da tempo imprecisabile
gli
anfratti e le immense catene di monti
…
schizzando le aurore d’azzurro celeste e di grigio …
per
rinfrescare i luoghi
e
il cuore di chi così LO può e LO sa vedere.
E’
LUI che raccoglie i sospiri del mondo
sospendendoli in cielo tra i cirri in tumulto
sospendendoli in cielo tra i cirri in tumulto
e
li plasma celando in ognuno di loro
i
pensieri di ogni uomo sognante.
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