Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Testo scorrevole

► Solo chi porta in sé l’Impronta si riconoscerà a vicenda. Segno lampante d’identificazione lasciato dalle cicatrici del Passato.

domenica 4 settembre 2016

Vedere, intuire, ricordare

Gli occhi
vedono soltanto ciò che la mente è in grado di intuire
... e l'anima in seguito ...
custodire.


   A d a m o   

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Il vero atto del conoscere è un farsi e non un fatto,
una conquista e non solo un possesso.

Il pensiero che pensa il pensato non è propriamente un pensiero,
e il conoscere è scoprire e non solo ricordare.

Nella ripetuta distinzione tra intuito e riflessione
 tra immediatezza e immediatezza conoscitiva
il vero conoscere spetta all’intuizione irriflessa
(vale a dire non qualcosa che proviene dall’esterno ma è interiore)
Ed è questa che da la gioia della conquista,
la quale scema,
tosto che il quid di tale conquista
sia trasferito dall’impressione all’espressione
cioè costretto, soffocato, diluito nel discorso.

Dio come lo penso
Ed Bocca
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Buona ricerca

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