La
Finzione e l'Inganno hanno aperto bottega.
Su la mostra c'è scritto
:
« Sogni.
Produzzione nostra.
Speranze garantite per un anno. »
Un vecchio Mago, cór
barbone bianco,
serve, dedietro ar banco,
un beverone a quelli che
ce vanno.
Tutta gente che spera e
ch'ha bisogno
de vede, armeno in sogno,
quer che nun trova ne la
vita vera.
Quanno passo davanti a
'sta bottega
guardo la folla e penso,
con un senso de pena, a
quel'illusi
che beveno a occhi chiusi
li decotti der Mago e de
la Strega.
Li compatisco, sì : ma,
certe sere
che le cose nun vanno a
modo mio,
me guardo intorno,
svicolo e pur'io
me ne scolo un bicchiere.
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