Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

domenica 20 novembre 2016

Ricomporre l'anima

Ricomporre l'anima


Carissima...
dici si sentire la tua anima tagliata a metà 
… " sospesa tra il dolore e le lacrime " … 
mentre cerchi di rimettere insieme frammenti di vita
… " che la ferita rimane comunque " … 
e pur sistemando le pareti lese … quel segno permane.

No … non drammatizzare.
Anche se ai tuoi occhi la fine di quella salita sembra così lontana
penserà il tempo a guarirti
anche se adesso non ci credi e tutto ti sembra così difficile.
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Certo non potevi immaginare di poter essere psicologicamente così massacrata
da chi " dopo tanti anni di ipocrite condivisioni di complicità coniugale "
si è rivelato vilmente nella sua vera natura
soltanto al venir meno della figura carismatica di tuo padre. 
Non sospettavi l'aprirsi di un abisso così profondo
proprio nel momento di quella tua fragilità.

Pensi all’innocenza dei tuoi ragazzi
anche loro coinvolti emotivamente e così ingiustamente.
Pensi alla tua vita ... a quello che hai fatto e fai ... e a quella che sei.
Annaspi disperatamente pregando per un appiglio sicuro 
per uno sguardo amico che ti possa donare speranza.
Dici di sentirti prigioniera
in quel dolore ... in quel patimento … in questa vita … in quel corpo.
La tua anima
" ... che preme per poter uscire ma l'involucro di carne non si sfalda. "
Ogni spinta un passo più in là … dici … però verso il buio. 

A volte
un legame sbagliato può farti cadere così pesantemente da non riuscire più ad alzarti
… e quando realizzi …
cominci a strisciare senza sapere più a cosa poterti aggrappare.
Men che meno alle istituzioni … presenti sì
ma in realtà lontane per i loro tempi biblici di attuazione.
E così
dopo tanti anni quel legame lo percepisci ancora forte e opprimente oltre misura.
Ma accenni anche ad un piccolo raggio sottile che recentemente ha colpito i tuoi occhi :
" … un inaspettato, minuscolo frammento intravisto, di un possibile nuovo chiarore. "

E aggiungi però di averne paura. 

Prudenza ovviamente. Ti capisco.
Ascolta il cuore … ma filtra tutto anche con la mente.
E se davvero percepisci positivo … catturalo !
Non indugiare oltre. Catturalo e vivi. Mi raccomando.
Vivi !

Getta via quei sensi di colpa e non permettere che continuino a pugnalarti.
Scrollati di dosso quell'infamia che ti è piovuta addosso !
Fallo
anche e soprattutto per i tuoi ammirevoli ragazzi.

Coraggio. Ti abbraccio. Forte.

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