Riflessi di una iniziazione
https://www.youtube.com/watch?v=kvqd-nd0HHg
Chiudo i miei occhi … umani
e in questo Buio mi riconosco cieco.
Gli attimi seguenti sono dilatati
e in questo Buio mi riconosco cieco.
Gli attimi seguenti sono dilatati
... per pensare ...
ch’è stato un dono immenso quello di poter vedere.
E in questa Tenebra soffusa mi domando :
che cosa mai ne ho fatto
se non soltanto un’abitudine normale ?
Ma nel riaprire gli occhi
voglio guardarmi intorno e immaginare
che questa sia la vera e prima volta.
°
Serenamente … respiro quieto e a fondo
e lentamente inizio ad avvertire.
E vedo poi non solo vibrazioni
ma Esseri … Entità … oggetti … e fatti.
Nel tentativo vano di portarmi indietro
la Psiche preme
... preme con forza …
e preme ... e preme ... e preme.
Ma a quel pressante tentativo io rispondo :
" S O N O ! “
E in questa Tenebra soffusa mi domando :
che cosa mai ne ho fatto
se non soltanto un’abitudine normale ?
Ma nel riaprire gli occhi
voglio guardarmi intorno e immaginare
che questa sia la vera e prima volta.
°
Serenamente … respiro quieto e a fondo
e lentamente inizio ad avvertire.
E vedo poi non solo vibrazioni
ma Esseri … Entità … oggetti … e fatti.
Nel tentativo vano di portarmi indietro
la Psiche preme
... preme con forza …
e preme ... e preme ... e preme.
Ma a quel pressante tentativo io rispondo :
" S O N O ! “
° °
La percepisco netta la nuova sopraggiunta leggerezza.
E come delicata e libera farfalla
inizio lievemente dentro di me … a volare.
E come lei mi sento puro.
E come lei che pure non lo sa
anch’io mi scordo di poter sapere
La percepisco netta la nuova sopraggiunta leggerezza.
E come delicata e libera farfalla
inizio lievemente dentro di me … a volare.
E come lei mi sento puro.
E come lei che pure non lo sa
anch’io mi scordo di poter sapere
che c’è una fine a tutto.
Che presto o tardi comunque arriverà.
° ° °
Rinascita e Principio.
I n i z i a z i o n e
° ° ° °
Che presto o tardi comunque arriverà.
° ° °
Rinascita e Principio.
I n i z i a z i o n e
° ° ° °
E volerò così di fiore in fiore
… senza concedere ai pensieri …
di partorir corolle inesistenti
per non finir col perdermi bramandole.
Tutto coglierò da questo Creato
e renderò il me stesso vero ... nel quanto mi è donato.
Appare un grande sacrificio farlo.
Ma solo all’apparenza.
Benessere c’è invece percepito … dentro il cuore.
Dolce calore
che lento si trasforma in comprensione
per fa volare in alto verso differenti Sfere.
Gradi di levità diversi tra di loro
conformi a differenti gradi … di Chiarore.
Archi sono innalzati … verso l’Infinito.
Intrecci di Figure ed Armonie perfette.
È lì che mi trasporto e volo
… là …
dove coesiste il Tutto
in un’ equilibrata e illimitata eterna Sincronia.
E in questo trasognato volo
anch’io mi sento parte e costruttore.
Mi riconosco membro ... in tutte quelle azioni.
Qualunque sia l’impegno … sostengo a trasformarle
plasmandole in tal modo in una Danza astrale.
Trovato il ritmo mio … lo apprendo.
Così … con quello riconosco l’altro
che abbraccia e mi circonda vibrando tutto intorno.
Mettendo in equilibrio me controbilancio il resto.
Non c'é nessuna forzatura … dettata dalla mente
a ricordar l’Oblio di ciò ch’è stato
... oppure a formulare …
il tentativo vano di afferrare
l’inesistenza di un Futuro incerto.
Sempre presente a me
lo vivo intensamente l’ Attimo … e lo danzo.
E canto questo suo Chiarore.
È il fiore colorato che attende la farfalla
e l’albero ombreggiato il canto dell’uccello.
L’arida terra … l’acqua.
E il cuore … l’oro
di un Sole che risplende … giallo.
La goccia di rugiada che casca sullo stelo
è un salto da funambolo ripieno d’ Armonia.
La foglia cade … e lungo il suo tragitto
nel Vento ondeggia delicatamente … e danza.
Tutto è un’acclamazione ... ed un inchino all’ UNO
oltre che Lode alla Natura tutta.
° ° ° ° °
Fiata il Silenzio a lungo … adesso.
° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° °
Infine riapro lentamente gli occhi
abbandonando il tocco di quel Buio fulgente.
E avverto chiaramente
che NULLA si presenta più come “ normale “.
Sono farfalla e uccello.
Fragile foglia che leggera cade.
Fiore gentile e goccia di rugiada.
Gazzella fuggitiva e fiera che ruggisce.
Bimbo che corre allegro e ride.
Forte guerriero ... e tenera sua amante.
Così io sono diventato :
il mio ME STESSO vero ...
… senza concedere ai pensieri …
di partorir corolle inesistenti
per non finir col perdermi bramandole.
Tutto coglierò da questo Creato
e renderò il me stesso vero ... nel quanto mi è donato.
Appare un grande sacrificio farlo.
Ma solo all’apparenza.
Benessere c’è invece percepito … dentro il cuore.
Dolce calore
che lento si trasforma in comprensione
per fa volare in alto verso differenti Sfere.
Gradi di levità diversi tra di loro
conformi a differenti gradi … di Chiarore.
Archi sono innalzati … verso l’Infinito.
Intrecci di Figure ed Armonie perfette.
È lì che mi trasporto e volo
… là …
dove coesiste il Tutto
in un’ equilibrata e illimitata eterna Sincronia.
E in questo trasognato volo
anch’io mi sento parte e costruttore.
Mi riconosco membro ... in tutte quelle azioni.
Qualunque sia l’impegno … sostengo a trasformarle
plasmandole in tal modo in una Danza astrale.
Trovato il ritmo mio … lo apprendo.
Così … con quello riconosco l’altro
che abbraccia e mi circonda vibrando tutto intorno.
Mettendo in equilibrio me controbilancio il resto.
Non c'é nessuna forzatura … dettata dalla mente
a ricordar l’Oblio di ciò ch’è stato
... oppure a formulare …
il tentativo vano di afferrare
l’inesistenza di un Futuro incerto.
Sempre presente a me
lo vivo intensamente l’ Attimo … e lo danzo.
E canto questo suo Chiarore.
È il fiore colorato che attende la farfalla
e l’albero ombreggiato il canto dell’uccello.
L’arida terra … l’acqua.
E il cuore … l’oro
di un Sole che risplende … giallo.
La goccia di rugiada che casca sullo stelo
è un salto da funambolo ripieno d’ Armonia.
La foglia cade … e lungo il suo tragitto
nel Vento ondeggia delicatamente … e danza.
Tutto è un’acclamazione ... ed un inchino all’ UNO
oltre che Lode alla Natura tutta.
° ° ° ° °
Fiata il Silenzio a lungo … adesso.
° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° °
Infine riapro lentamente gli occhi
abbandonando il tocco di quel Buio fulgente.
E avverto chiaramente
che NULLA si presenta più come “ normale “.
Sono farfalla e uccello.
Fragile foglia che leggera cade.
Fiore gentile e goccia di rugiada.
Gazzella fuggitiva e fiera che ruggisce.
Bimbo che corre allegro e ride.
Forte guerriero ... e tenera sua amante.
Così io sono diventato :
il mio ME STESSO vero ...
… finalmente nato.
Nessun commento:
Posta un commento