La carriera del Porco
Una vorta un Maiale d'ingegno,
che veniva da un sito lontano,
chiese aiuto a un Somaro italiano
de trovaje un impiego in città.
Er Somaro je disse : M'impegno
volentieri de datte 'na
mano
se me dichi per filo e
per segno
qual'è l'arte che mejo
sai fa' .
Vendi er vino ?
" Nun posso
soffrillo,
me fa male sortanto a
odorallo. "
Sei droghiere ?
" Nemmanco
a pensallo !
So' nervoso e nun pijo
caffè. "
Sei tenore ?
" Pe'
gnente ! Se strillo
me viè fòra la voce der
gallo ... "
Se è così torna a casa
tranquillo
ché 'sti posti nun fanno
pe' te.
" Io, però, - disse allora er Maiale -
faccio er porco, e de
più ciò pe' moje
la più bella fra tutte
le troje,
co' cert'occhi che fanno
incantà.
L'ho sposata, ma è un
nodo legale
ch'ogni tanto se lega e
se scioje ...
S'è così - disse er Ciuccio nostrale -
resta qui, ché l'affare
se fa.- Trilussa -
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Quanti ragli e grugniti si sentono sempre più spesso !
Non serve affinare l'orecchio e prestare attenzione
essendo ormai diventati parte integrante dei rumori di sottofondo
che caratterizzano quasi ogni settore della vita pubblica.
Una volta si diceva che i vizi dovevano restare privati
per poter mostrare pubblicamente le proprie virtù.
Ma come ben si sa il mondo è stato rovesciato.
Quanti ragli e grugniti si sentono sempre più spesso !
Non serve affinare l'orecchio e prestare attenzione
essendo ormai diventati parte integrante dei rumori di sottofondo
che caratterizzano quasi ogni settore della vita pubblica.
Una volta si diceva che i vizi dovevano restare privati
per poter mostrare pubblicamente le proprie virtù.
Ma come ben si sa il mondo è stato rovesciato.
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