Speranza,
dolcissima speranza, desiderio dei giorni.
Solitudine, noia, eppure speranza,
speranza, salda certezza, speranza, acqua di vita.
Oh, cuore giardiniere,
magnifico rosaio !
Contadino devoto di un amore casto e insonne,
che poti,
zappi e speri, col palmo pieno di spine,
perché un giorno vedrai la gloria
delle rose.
Desiderio e speranza :
d’essi solo sentiamo grande bisogno
noi qui di
questo mondo.
Finché s’accende il sole, finché la luna è bianca,
voglio
amare e sperare in questo amore.
Sono un ramo ed ho sete, cielo annuvolato.
Sono straniero
e fitta mi
dimora nel cuore la nostalgia.
Chiedo di te sull’orlo dei sentieri al
passante;
quello mi risponde :
" Rinuncia al tuo anelito vano. Sarà disperato
chi tanto spera ”
- Fakhr al-din As’sad Gurgani -
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Poeta persiano
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