Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Testo scorrevole

► Solo chi porta in sé l’Impronta si riconoscerà a vicenda. Segno lampante d’identificazione lasciato dalle cicatrici del Passato.

giovedì 22 novembre 2018

Visione politica e lingua sumera

La " vision " non è da tutti

« Proporre ai paesi poveri del mondo
un “ contratto di solidarietà ” che rompa, entro il 2020,
il ciclo infernale della miseria e della fame ».

Così parlava Bettino Craxi a Parigi nel lontanissimo 1990.
 La proposta : cancellare il debito del Terzo Mondo.
Noi cos’abbiamo fatto, in trent’anni, su quel fronte ? Meno di zero.
Il 2020 è praticamente arrivato, e quei paesi (sempre più poveri)
 vomitano disperati sulle sponde del Mediterraneo.
Rileggere oggi le parole di Craxi - riportate all’epoca dai quotidiani -
fa semplicemente piangere :
qualcuno ricorda una sola sillaba, di tenore paragonabile,
pronunciata negli ultimi decenni
da uno qualsiasi dei famosi campioni dell’Unione Europea ?
Siamo sgovernati da infimi ragionieri e grigi yesmen
al servizio del capitale finanziario neoliberista
che i tipi come Craxi li ha esiliati in Tunisia, trasformandoli in profughi politici
corsi e ricorsi, nell’amara ironia della storia : 
importiamo derelitti,
dopo aver cacciato leader autorevoli e dotati di visione strategica.
[...]
« Cancellare sino al 90% del debito bilaterale,
mentre il restante 10% dovrebbe essere convertito in moneta locale,
per farlo affluire ai progetti di sviluppo economico,
di formazione di capitale umano e di tutela dell’ambiente ».
La cancellazione del debito verso i paesi poveri
« comporterebbe un onere annuo pari al 10% del Pil dei paesi donatori,
cui si dovrebbe aggiungere almeno una percentuale identica di nuovi aiuti ».
In questo modo, secondo Craxi,
« si potrebbe avere una robusta crescita dei paesi più poveri
che consentirebbe loro di debellare la fame entro il 2020 ».
Unica condizione: la stabilità del prezzo del petrolio, e quindi la pace.

Approfondimento...
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