Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Testo scorrevole

► Solo chi porta in sé l’Impronta si riconoscerà a vicenda. Segno lampante d’identificazione lasciato dalle cicatrici del Passato.

mercoledì 20 febbraio 2019

Mediocrità democratizzata

Conseguenze di un incantesimo previsto

Le masse saranno sempre al di sotto della media.
La maggiore età si abbasserà, la barriera del sesso cadrà
e la democrazia arriverà all'assurdo
rimettendo la decisione sulle cose più grandi ai più incapaci.
Sarà la punizione del suo principio astratto dell'Uguaglianza
che dispensa l'ignorante di istruirsi, l'imbecille di giudicarsi
il bambino di essere uomo e il delinquente di correggersi.
Il diritto pubblico fondato sull'uguaglianza
andrà in pezzi a causa delle sue conseguenze.
Perché non riconosce la disuguaglianza di valore, di merito, di esperienza
cioè la fatica individuale :
culminerà nel trionfo della feccia e dell'appiattimento.
L'adorazione delle apparenze si paga.

- Henri-Frédéric Amiel -
Frammenti di diario intimo
12 Giugno 1871
_________________________________________________________

Frustate sulla schiena liscia della modernità.
Giudizi affilati come coltelli
che scrostano la patina lucente del progresso e mostrano le piaghe dell’umanità,
incamminata verso le magnifiche sorti e progressive.
Aforismi che fanno a pezzi il pensiero politically correct.
Forse per questo
la profondità di Henri-Frédéric Amiel è inversamente proporzionale alla sua fama.
In Italia, per esempio, questo irregolare svizzero, vissuto a Ginevra nell’800
non viene pubblicato da anni ed è sconosciuto ai più.
Peccato, perché le sue rasoiate fanno male e quindi fanno pensare.
Lampi che squarciano la notte ottusa del più ingenuo ottimismo.

( ne vale la pena )

Nessun commento: