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Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

T. de Chardin :
" Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "

SAPERE AUDE ! ET SI OMNES EGO NON
« Possano le riflessioni di questi giorni trasformarsi in " ricordi d’oro " del tuo domani e accompagnarti ogni giorno nel cammino del Nuovo Anno »

giovedì 11 aprile 2019

Memoria, percezione e attesa

Memoria, percezione e attesa 

Tutto è stato, È e sarà Presente


Ex aliquo procedit occulto cum ex futuro fit praesens,
et in aliquod recedit occultum cum ex praesenti fit praeteritum

- Agostino d'Ippona -
( 354 - 430 )
Confessioni - Cap. XI°
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Il Presente affiora da un Luogo occulto ... quando da Futuro si fa Presente
così come si ritrae in un Luogo occulto ... quando da Presente diviene Passato

Dunque il Tempo
è lo scorrere del Futuro verso il Passato
in cui il Presente " appare " ... emergendo dal Futuro
per poi scomparire ... quando diventa Passato.  

Non esiste né il Passato né il Futuro
e non è corretto dire 
che " i tempi " sono tre :

Passato, Presente, Futuro.

Sarebbe più corretto dire che " i tempi " sono tre in questo senso :
Presente di ciò che è Passato ...
Presente di ciò che è Presente ...
Presente di ciò che è Futuro ... .

E dove potrebbero trovarsi questi " tempi "
 se non nel " luogo " cui abbiamo dato nome " anima " ?

E se non lì ... dove ? ... considerato che
il Presente di ciò che è Passato è la memoria
il Presente di ciò che è Presente è la percezione
il Presente di ciò che è il Futuro è l’attesa.


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