Da san Bernardino a Giacinto Auriti
Contro lo sterco del demonio
Breve riflessione sviluppata da padre Quirino Salomone
riguardo l' " INGANNO " svelato dal compianto prof. Auriti
In calce
un rimando all'approfondimento della tematica richiamata
di don Curzio Nitoglia.
________________________________________________________
Ci fu chi nel Medio Evo fiutò in anticipo il fetore
che avrebbe emanato il denaro prestato a usura
cercando di porvi rimedio con la creazione dei Monti di Pietà.
cercando di porvi rimedio con la creazione dei Monti di Pietà.
Dopo 800 anni
quell'odore ripugnante spira più che mai ad ogni latitudine.
Eppure ...
quell'odore ripugnante spira più che mai ad ogni latitudine.
Eppure ...
" Civiltà e relazione da riportare al Diritto."
" Il diritto del povero corrisponde al dovere del ricco."
" Non elemosina ma restituzione."
Il Debito Pubblico
come refurtiva da restituire alla comunità degli uomini.
_________________________________________________________
_________________________________________________________
[...]
« Lo scopo di Monti di Pietà è di prestare denaro in cambio di un pegno
con un pagamento minimo di un tenue contributo,
per coprire le spese di mantenimento di esercizio del Monte e dei suoi impiegati,
per combattere l’usura e venire in aiuto delle classi meno abbienti.
[...]
La fondazione dei Monti di Pietà
fu un’innovazione importantissima dal punto di vista sociale,
sorta attorno al Quattrocento
[...]
se ne avvantaggiarono quanti non avevano solide garanzie da offrire
e sarebbero stati costretti a ricorrere agli usurai »
( Enciclopedia Cattolica, Città del Vaticano, 1952
vol. VIII, col. 1378 e 1380
voce “ Monti di Pietà ”
- don Curzio Nitoglia -
Nessun commento:
Posta un commento