Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

mercoledì 19 giugno 2019

I bevitori di stelle

I bevitori di stelle

Le notti che non c'è la luna, 
le lucide notti d'estate che il cielo la terra importuna 
col lampo d'innumeri occhiate, occhiate di stelle ! 

E le cose 
(che troppo si sentono addosso le tante pupille curiose) 
mal dormono un sonno commosso, 

È allora che vengono fuori, 
e, a un fiume che sanno, in pianelle, 
s'avviano giù i bevitori di stelle per bere le stelle, 
le stelle piovute in riflessi nell'acqua. 

Bocconi, alla scabra si gittano, sponda, 
e sott'essi han liquido un cielo alle labbra. 

E bevono, bevono 
e dalla profonda quïete del fiume 
si vedon fiorire essi a galla 
— offerto al lor giubilo — 
il lume dei mondi lontani, 
e le ghiotte sorsate s'affannano a bere, 
nell'acqua ove nuota, la notte, il fosforo e l'or delle sfere. 

Le turbe beate son esse 
di quelli che vivon di sogni, d'azzurro, di terre promesse, 
di limbi siderei, 
d'ogni castel che si dondola in aria, 
di quei che le fate morgane richiaman con nuvola varia, 
e le principesse lontane.

- Ernesto Ragazzoni -
I bevitori di stelle e altre poesie
Scriptorius 1997

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