La povertà
Il pizzico di povertà
Thomas Benjamin Kennington -
1891
°
Dietro quello sguardo abbandonato 
non c’è nessun bisbiglio 
ad agitare il petto silenzioso di una madre 
… anche se l’angoscia è il pane … 
… e acqua … 
sono le lacrime celate ai figli. 
I loro sorrisi innocenti
si possono soltanto immaginare 
come desideri inespressi e sogni di carezze senza fine. 
 Quando si è poveri … non lo si può nascondere. 
 Un futuro usurpato li attende 
per accumulare le loro pene respinte. 
Nel loro regno di agonia 
… dove gelidi inverni ed estati brucianti passano … 
non esiste il veleno dovuto agli eccessi di vita. 
 Vittime innocenti delle ostilità 
sono spine di indigenza che germogliano 
… da quei troni e da quei pulpiti … 
per i quali 
la povertà è ragione del loro fine filosofico 
… proclamato e predicato come la vera Verità …
che invece non insegnano.
 che invece non insegnano.
Quanti cuori di carne rovina l’opulenza e il denaro ? 
 Qualunque cosa sia la generosità 
può esistere soltanto per ispirazione divina. 
 Ecco perché …  sebbene disprezzati 
i poveri veri possiedono cuori smisurati.
Al ' An

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