Rosari e ipocrisia
talebano di una fede che cerco di accogliere
sebbene provocata continuamente da dubbi e incertezze.
continuano a prospettarmi come semplici casualità circostanziate
Ciò premesso
Desidero invece porre l'attenzione ad un episodio particolare.
Alcuni giorni or sono
che mi ha lasciato letteralmente allibito.
Ho avuto la fortuna di partecipare a Lourdes nel lontano 1987
al triduo del pellegrinaggio annuale delle Forze armate internazionali.
Ricordo indimenticabile per tutti i partecipanti
condiviso con la presenza anche di genitori e familiari al seguito.
Mille sensazioni ed emozioni a seguire
che si rincorrevano nel vivere i colori di quelle divise e bandiere ...
nei suoni e nei canti di circostanza espressi nelle diverse lingue ...
nello sguardo fiero di chi quelle uniformi indossava ...
salvo poi quegli stessi sguardi ritrovarli in borghese e commossi
nello spingere verso la grotta il lettino di un infermo toccato a sorte.
E poi ... toccanti
i riti religiosi cui partecipare fianco a fianco dei malati
nella cattedrale e nelle diverse chiese
tra cui quella dedicata a Santa Bernadette.
Questo il ricordo.
Venendo al fatto.
Credo non servano parole per descrivere la presa d'atto
di un vero e proprio " sovvertimento " in corso d'opera
deducibile dalle immagini che seguono.
È solo una delle tante prove provate
del decadimento forse inarrestabile della civiltà occidentale.
Fa male al cuore il pensiero che questa gioventù
non si renda minimamente conto
della strumentalizzazione cui è sottoposta.
E pensare che del concetto : Dio, Patria e famiglia
c'è chi ne ride e se ne fa beffe.
Dimenticavo.
Non si tratta di una discoteca
ma dell'interno della Chiesa dedicata a Bernadette.
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