Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

domenica 2 agosto 2020

Dubbio democratico

Dubbio democratico

A parer tuo

se un Premier NON eletto da nessuno si attribuisce pieni poteri ...
se il Parlamento è di fatto esautorato dalle sue funzioni ...
se il capo dell'opposizione viene mandato a processo dalla maggioranza ...
se si costituiscono Commissioni per controllare le notizie circolanti *** ...
se gli atti del Comitato scientifico antipandemico vengono secretati ...
se 
- con tutte le gravi difficoltà economiche in cui ci si sta dibattendo - 
si ritiene considerare tra le priorità ( sic ! ) la legge Scalfarotto-Zan

non ti sovviene qualche dubbio al riguardo ?
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***
George Orwell, nel suo profetico romanzo “1984”
faceva lavorare il suo protagonista Winston Smith
nel Reparto Archivio del ministero della Verità.

Per chi non lo ricordi, nel romanzo di Orwell
il ministero della Verità era stato concepito dal Grande Fratello
che non aspirava al potere per fini egoistici, ma per sviluppare il bene comune
ciò in quanto il popolo era formato da uomini deboli e pavidi
incapaci di reggere la libertà o la verità.
Per ovviare a questa incapacità, il Partito aveva stabilito
che il popolo doveva essere ingannato in maniera sistematica
da individui più forti;
il “miniver” (ministero della Verità)
confezionava non solo la verità del presente
ma, all’occorrenza riscriveva anche la storia
tutto ciò per fare apparire più sostenibile ed accettabile la verità più comoda.

Vedete delle similitudini ?

Intanto
consigliamo al presidente Giuseppe Conte e al sottosegretario Andrea Martella
di rileggere Orwell, potrebbero trarre ulteriore ispirazione
e, dopo il ministero della Verità
introdurre sperimentalmente in Italia l’uso della Neolingua
la lingua creata da Orwell ad hoc per rendere il popolo felice. 

Tanto a che serve la libertà se c’è la felicità ?


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