L'ELEZZIONE DER PRESIDENTE
Veritas in fabula
Una metafora perfetta per dipingere una certa politica
in verità sempre esistita in determinati periodi storici
in verità sempre esistita in determinati periodi storici
- oggi però più attuale che mai nel soleggiato Bel Paese -
dove si riscontrano a iosa somari farsi leoni
e tutto il resto dell' animali sottomessi ar lavoro ...
... farsi pecore belanti e inebetite.
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Un giorno tutti quanti l'animali
Sottomessi ar lavoro
Decisero d'elegge' un Presidente
Che je guardasse l'interessi loro.
C'era la Societa de li Majali,
La Societa der Toro,
Er Circolo der Basto e de la Soma,
La Lega indipendente
Fra li Somari residenti a Roma,
C'era la Fratellanza
De li Gatti soriani, de li Cani,
De li Cavalli senza vetturini,
La Lega fra le Vacche, Bovi e affini ...
Tutti pijorno parte a l'adunanza.
Un Somarello, che pe' l'ambizzione
De fasse elegge' s'era messo addosso
La pelle d'un leone,
Disse: " Bestie elettore, io so' commosso :
La civirtà, la libbertà, er progresso ...
Ecco er vero programma che ciò io,
Ch'è l'istesso der popolo ! Per cui
Voterete compatti er nome mio... "
Defatti venne eletto propio lui.
Er Somaro, contento, fece un rajo,
E allora solo er popolo bestione
S'accorse de lo sbajo
D'ave' pijato un ciuccio p'un leone !
" Miffarolo ! ... Imbrojone ! ... Buvattaro ! "
" Ho pijato possesso,
- Disse allora er Somaro - e nu' la pianto
Nemmanco si morite d'accidente;
Silenzio ! e rispettate er Presidente !
- Trilussa -
💫
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