Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

lunedì 28 giugno 2021

Kali Yuga

Kali Yuga




Descrizione dei mali dell’età Kali 
Libro XII - cap II 
trad. E. Burnouf

1. Di giorno in giorno, per il potere del tempo, deperiranno (…)
il Dovere, la Verità, la Purezza, la Pazienza, la Compassione, la Forza e la Memoria.
2. Nell’età Kali, presso gli uomini, la ricchezza
prenderà vantaggiosamente il posto della nobiltà dei natali, della virtù, del merito;
diritto e norma saranno determinati dalla forza.
3. Nel matrimonio, si cercherà unicamente il piacere; negli affari la scaltrezza;
nel sesso maschile e femminile, la voluttà; nel bramino, il cordone.
4. Solo i segni esteriori distingueranno l’appartenenza alla casta
e permetteranno di passare dall’una all’altra;
se si sarà poveri, il giusto diritto non avrà forza alcuna;
la verbosità prenderà il posto della conoscenza.
5. Basterà esser povero per essere cattivo; ipocrita per essere virtuoso;
coabitare per essere sposi;
il bagno diverrà solo una norma igienica (non un rito sacro).
6. Uno stagno remoto sarà solo ( per questo ) considerato acqua santificante;
la bellezza ( consisterà ) nell’acconciatura dei capelli;
lo scopo di ognuno sarà riempirsi il ventre;
l’insolenza prenderà il posto della lealtà.
7. (…) si adempirà alla legge solo in vista d’un’effimera gloria.
8. Sulla distesa della terra, che pullulerà di gente perversa
chi tra i Brāhmaņa, gli Kşatriya, i Vaiśya o i Śūdra sarà il più forte
quegli diverrà re.
9. I sudditi di questi sovrani cupidi, spietati
non essendovi altra legge che il brigantaggio
vedendosi privati delle loro donne e dei loro beni
si rifugeranno tra le montagne e nelle foreste.
10. Nutrendosi d’erbe, di radici, carne, miele, frutta, fiori e grani
per mancanza di piogge, periranno per le carestie
sfiniti dalle tasse, dal freddo dal vento, dal calore, dagli acquazzoni, dalla neve
( si distruggeranno ) gli uni con gli altri.
- - -
12. I corpi degli esseri viventi deperiranno a causa dei crimini del Kaliyuga;
gli uomini appartenenti alle caste e agli ordini
non conosceranno più il cammino del dovere tracciato dai Veda.
13. La legge degli eretici prevarrà; i re si comporteranno come briganti;
gli uomini si dedicheranno a rubare, a mentire, ad inutili assassini
e ad ogni sorta di pratiche ( scellerate ).
14. Le caste somiglieranno tutte a quelle degli Śūdra; le vacche saranno simili a capre;
le dimore degli eremiti ( somiglieranno ) alle case; i parenti saranno soltanto degli alleati.
15. Le piante saranno simili ad atomi; i grandi alberi a piante di legumi ( çamis );
le nuvole a lampi, le case a deserti.
16. Proprio allora
quando l’età Kali, così dura per gli uomini, sarà sul punto di finire
Bhagavat, assunta la ( forma della ) Bontà
scenderà sulla terra per proteggere la legge …

Bhāgavata Purāņa 1840-1898 : 403-404



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