Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

lunedì 29 marzo 2021

Debunker e Debunking

 Debunker e Debunking

Uno sporco mestiere e una subdola strategia


Sovente il debunking 
( minimizzazione e discreditamento dell'informazione scomoda )
 è usato a sostegno di applicazioni della shock and awe doctrine.
Il debuking
è una forma di manipolazione, che consiste nello smontare e confutare
facendone apparire l'infondatezza e la capziosità
teorie e informazioni che vanno contro il pensiero ufficiale o dominante :
il mainstream.
Oppure a screditare i diffusori di queste teorie e informazioni.
….
Ma il debunking vero e proprio è una manipolazione mentale collettiva
ed è diretto principalmente a demolire e a screditare come bugiarda o paranoica
 ( spesso suggerendo un delirio di persecuzione ) la controinformazione
soprattutto
quella tendente a svelare e denunciare “complotti ” di gruppi elitari potenti
anche di vertici di istituzioni pubbliche o della grande finanza o industria.
Complotti diretti a mettere insieme e impiegare conoscenze, tecnologie
strumenti speciali, spesso segreti
per manipolare il pensiero, le decisioni, i comportamenti della popolazione
a proprio vantaggio egoistico, economico e/o politico, e a danno della popolazione
o per lo meno a limitazione della sua libertà, salute, dignità
e possibilità di conoscere la realtà delle cose.

Si constata subito come la suesposta definizione di complotto
 corrisponde semplicemente al marketing e alla propaganda politica
come insegnati e studiati dai testi di marketing e propaganda
disponibili nelle librerie, anche se non direttamente insegnati nelle università.


Tratto da : " NeuroSchiavi "
- Marco Della Luna e Paolo Cioni -


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