L'umiltà del male
il male è un lucido conoscitore degli uomini
e fonda il suo regno sulla capacità di coltivarne le debolezze.
E sa adattarsi ai tempi
perché ha imparato a cambiare spalla alle sue armi :
una volta esaltava la sottomissione
oggi offre con successo e su tutti i canali dosi crescenti di volgarità ed
esibizionismo.
Se vogliono far crollare questo potere
i migliori devono smettere di specchiarsi nella loro perfezione.
Da sempre i Grandi inquisitori
usano questo sentimento di superiorità per isolarli da tutti gli altri
per ridicolizzarne l'esempio e renderli innocui.
Chi spera negli uomini
deve inoltrarsi nella zona grigia dove abita la grande maggioranza di essi
e combattere lì, in questo territorio incerto, le strategie del male.
L'umiltà del male
Franco Cassano
Ed. Laterza
Nessun commento:
Posta un commento