Quello che permise il male
Per alcuni fu pavidità.
Altri erano stati indottrinati dal male.
Alcuni ci erano semplicemente cascati
perché il male è per definizione menzogna ingannevole.
Altri avevano piena comprensione, ed amavano la menzogna.
Molti non capivano.
Non avevano letto abbastanza, non avevano visto abbastanza.
Non avevano voluto vedere.
Accade, quando onestamente pensi che il male non esista
o che accada solo altrove, ad altri.
Ignari. Ignavi.
Perché è sempre così che il male si diffonde nel mondo.
Non tutti sono cattivi. La maggior parte del tempo.
Ma tutti questi una cosa l’avevano in comune.
L’avrebbero pagata cara.
Non nel senso che qualcuno gliel’avrebbe fatta pagare.
Ma nel senso che nessun male è senza conseguenze.
E quando queste arrivano
i ciechi vedono, i sordi odono, i pavidi si lamentano, gli idioti comprendono.
Talvolta.
I malvagi gioiscono, come si gioisce del male. Anche per loro c’è un prezzo.
Un prezzo infinito, che può essere ripagato solo con una moneta eterna.
Un soldo che non possiedono, di cui non vedrebbero necessità o senso
se non fosse stato per il male che ha permesso di svelarlo.
Tutti costoro, quando ogni cosa sarà evidente, comprenderanno.
Quello che permise il male siamo noi.
- Berlicche -
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