Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Testo scorrevole

► Solo chi porta in sé l’Impronta si riconoscerà a vicenda. Segno lampante d’identificazione lasciato dalle cicatrici del Passato.

lunedì 29 agosto 2022

Suggerimento

Suggerimento

Fai attenzione a come pensi e a come parli


Nell’inferno dell’Età Oscura il libero pensatore rischia la pelle
esattamente come la rischiavano i disobbedienti dei secoli passati
né più né meno, nulla è cambiato.
. . .
Le esperienze altrui sono sempre degli ottimi spunti da cui partire
basta acquisirle sapendo che saremo soli sulla strada che riporta a casa.

Attualmente il Sacro è uscito dal nostro spazio percettivo
siamo in fondo nel Solstizio d’Inverno della Storia
nella fase più falsificata e menzognera in assoluto
dove il rapporto tra l’uomo e il suo mondo si è spezzato
ma per fortuna non siamo noi i creatori del congegno universale
e nel momento in cui tutti la daranno per morta la sacralità riemergerà dalle cose
in modo elementare e diretto, perché così deve essere.

“ Tutto l’impegno contenuto nella fondazione della Tecnica e della Scienza contemporanea
è consistito nel privare le opere umane di ogni significato, cioè di de-ritualizzarle.
Il significato è un’esigenza che limita l’efficienza
obbligando l’operatore a una quantità di adempimenti formali
che lo distraggono da perseguire direttamente e alla spiccia il punto di arrivo.
I grandi progressi realizzati dalla tecnica
sono stati semplicemente il risultato dell’abolizione dalle operazioni umane di ogni sacralità :
ciò ha reso, come per incanto, le pratiche umane meravigliosamente efficienti
ha consentito di porre ogni cosa in commercio, di sviluppare da ogni operazione un’industria.
A un solo prezzo, appunto : che tutto rinunciasse al suo significato.
Ma la natura resiste alla sconsacrazione.”

Giuseppe Sermonti - L’anima scientifica 1982


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