Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Testo scorrevole

► Solo chi porta in sé l’Impronta si riconoscerà a vicenda. Segno lampante d’identificazione lasciato dalle cicatrici del Passato.

lunedì 10 ottobre 2022

La pienezza

La pienezza

Amica mia
... nel tuo scritto mi parli del tuo partner definendolo “ … la mia metà “ 
rammaricandoti per diversi episodi accaduti nel corso del vostro rapporto
... ( omissis ) ... 
chiedendomi un " saggio parere " data " l'età e l'esperienza "
( naaaaa ! 😎 )
sul perché con il passare del tempo
le relazioni di coppia tendono a durare sempre meno.

Allora. Vediamo di sintetizzare.

La mia modesta opinione  
è che una delle possibili spiegazioni risieda proprio in quella definizione :
“ … la mia metà “ 

È vero : sempre più spesso la tendenza nelle coppie giovani 
sembra essere quella di separarsi dopo solo qualche anno di vita comune.

Cercare l’altra metà sentendosi come un essere incompleto :
ecco la più grande illusione dell’amore romantico
che hanno insegnato ad inseguire come l’appagamento di tutta una vita.
👇
La verità è che cerchiamo l’altro senza conoscerci.
Cerchiamo nell’altro ciò che crediamo faccia difetto a noi stessi
investendo nell'altro tutte le nostre speranze
per una completezza di vita felice.

Non sono molti quelli che prima di mettersi alla ricerca dell’altro
cercano sé stessi per ritrovare in sé la pienezza dell’essere.
Ma è solo nella pienezza consapevole di sé stessi
che si può amare per davvero l’altro.
Chiunque esso sia.

La " pienezza "
é la coscienza di essere esattamente ciò che la vita chiede si sia
... in ogni istante.
Niente da dimostrare a nessuno
nessuna competizione ... nessun giudizio :
amo chi sono … momento dopo momento.
E nel momento in cui amo ciò che vedo e vivo di me stesso
… attimo per attimo …
permetto a quel sentimento di debordare ed estrinsecarsi
per toccare anche gli altri in modi ed intensità differenti.

È così che si ama il partner :
pieni dello stesso amore per ciò che si è …
offrendo anche al prossimo tale pienezza.

Vivere la vita che si pensa
sapendo che in ultima analisi tutto é un pensiero.
E il pensiero … é energia che attira equivalente energia.
Penso …
e la vita mi risponde sulla stessa lunghezza d’onda !

La pienezza
é il respiro che lega al partner quando non chiedo niente
… perché ho già tutto.
Niente più prove d’amore e fedeltà.
Niente più recriminazioni. Niente più ricatti.

Nella propria pienezza si ama
perché la si trasmette all'altro ... illuminando insieme l’immenso !
Niente ombre … niente gelosie : due mondi unici completi e differenti
che scelgono di fluire l’uno nell’altro … di separarsi
… per poi rifluire.

Amare la reciproca diversità
è il presupposto certo per ritrovare nell'altro la propria unicità.
Questo il sentimento che la pienezza ci permette di sperimentare.
Non ci sono parole per descrivere tale esperienza : bisogna farla.

La pienezza ... ad esempio
é ciò che mi permette di essere completamente presente nel momento.
Completamente cosciente delle mie mani che battono sulla tastiera del PC
senza alcuna preoccupazione per ciò che devo scrivere : non penso …
lasciando che le parole fluiscano una dopo l’altra
nella facilità e con fiducia.

La pienezza é la consapevolezza che " sono " ... scrivendo
… e nello stesso tempo tu che mi stai leggendo.
Non ho alcuna preoccupazione
su come potranno essere lette o interpretate queste mie parole.

In fondo ... nella pienezza dell’Unità
esiste una sola canzone che scriviamo e cantiamo tutti insieme.
Ciascuno lo fa con la propria intonazione
... e anche tu sei intonata.

Specialmente quando fischi !

Un abbraccio

P. S.
Dopo questa lettera quasi quasi mi sento un po' psicologo


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