Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

lunedì 31 ottobre 2022

L'eresia della ragione

L'eresia della ragione

1.
    Chiama per suon di tromba il capitano
Tutti gli suoi guerrier sott’un’insegna;
Dove s’avvien che per alcun in vano
Udir si faccia, perché pronto vegna,
Qual nemico l’uccide, o a qual insano
Gli dona bando dal suo campo e ’l sdegna:
Cossì l’alma i dissegni non accolti
Sott’un stendardo o gli vuol morti, o tolti.

2.
Un oggetto riguardo;
Chi la mente m’ingombra, è un sol viso.
Ad una beltà sola io resto affiso.
Chi sì m’ha punto il cor, è un sol dardo,
Per un sol fuoco m’ardo,
E non conosco più d’un paradiso.

- Giordano Bruno -
Tratta da : Gli eroici furori

1.   Questo ‘ capitanoè la voluntade umana che siede in poppa de l’anima,
con un picciol temone de la raggione
governando gli affetti d’alcune potenze interiori,
contra l’onde de gli émpiti naturali.
Egli con il ‘ suono de la tromba ’, cioè della determinata elezzione,
 chiama ‘ tutti gli guerrieri ’, cioè provoca tutte le potenze
(le quali s’appellano guerriere per esserno in continua ripugnanza e contrasto)
o pur gli effetti di quelle, che son gli contrarii pensieri;
de quali altri verso l’una, altri verso l’altra parte inchinano :
e cerca constituirgli tutti ‘ sott’un’insegna ’ d’un determinato fine.
Dove s’accade ch’alcun d’essi vegna chiamato in vano
a farsi prontamente vedere ossequioso
(massime quei che procedeno dalle potenze naturali quali
o nullamente o poco ubediscono alla raggione),
al meno forzandosi d’impedir gli loro atti,
e dannar quei che non possono essere impediti,
viene a mostrarsi come uccidesse quelli, e donasse bando a questi :
procedendo contra gli altri con la spada de l’ira, et altri con la sferza del sdegno.
2.   Qua un ‘ oggetto riguarda ’, a cui è volto con l’intenzione.
Per ‘ un viso ’ con cui s’appaga ‘ ingombra la mente ’.
In una sola beltade ’ si diletta e compiace; e dicesi ‘ restarvi affiso ’,
perché l’opra d’intelligenza non è operazion di moto, ma di quiete.
E da là solamente concepe quel ‘ dardo ’ che l’uccide,
cioè che gli constituisce l’ultimo fine di perfezzione.
Arde per un sol fuoco ’, cioè dolcemente si consuma in uno amore.

Il filosofo dell'Infinito contro l'assolutismo del pensiero imposto

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