Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

T. de Chardin :
" Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "

SAPERE AUDE ! ET SI OMNES EGO NON
Possano le riflessioni di questi giorni trasformarsi in “ricordi d’oro” del tuo domani e accompagnarti ogni giorno nel cammino del Nuovo Anno.

mercoledì 18 gennaio 2023

W.E.F. Davos 2023

 W.E.F. Davos 2023

La riunione inizia in un momento in cui l’inflazione
è ai massimi livelli da quattro decenni in molte economie avanzate,
con tassi di interesse molto più elevati di quanto chiunque avesse previsto 12 mesi fa.

Il rapporto chiede una cooperazione globale
e avverte che se i governi gestiscono male l’attuale crisi,
rischiano di creare disagio sociale a un livello senza precedenti,
poiché gli investimenti nella salute, nell’istruzione e nello sviluppo economico
scompaiono, erodendo ulteriormente la coesione sociale.

L’aumento delle spese militari potrebbe ridurre il sostegno alle famiglie vulnerabili,
lasciando alcuni paesi in un “ perpetuo stato di crisi ” 
frenando l’urgente necessità di affrontare il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità.

- Bloomberg -


Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria

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« Ci sono tentativi di costruire il futuro
che assumono una configurazione sempre più definita,
che va sotto il nome di Nuovo Ordine Mondiale.

Trovano espressione sempre più evidente nell’ONU e nelle sue conferenze internazionali
che lasciano trasparire una vera e propria filosofia del mondo nuovo.
Questa filosofia non ha più il carattere utopico del Marxismo,
al contrario fissa i limiti del benessere
raccomandando ad esempio
di non preoccuparsi della cura di coloro che non sono più produttivi.

Questa filosofia
non si aspetta che gli uomini siano pronti a fare sacrifici
per raggiungere un benessere generale.
Al contrario,
propone strategie per ridurre il numero di commensali alla tavola dell’umanità
affinché non venga intaccata la pretesa felicità di taluni.
Il problema decisivo è la complessiva tenuta morale della società.

Non si possono minimizzare gli scenari inquietanti per il futuro dell’uomo
e i nuovi potenti strumenti che la “ cultura della morte ” ha a disposizione. »

- Joseph Ratzinger -
15 Marzo 2000
ai seminaristi di Palermo


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