I segreti nascosti nelle opere d’arte
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Solo gli spiriti indagatori si avventurano nei tesori nascosti, nei segreti celati,
negli strati profondi delle sculture e dei dipinti, ancora oggi non decifrati a pieno.
Purtroppo l’arte commentata a parole, si rivela una delusione,
perché il linguaggio è ambiguo e ingannatore.
Chi interpreta l’arte è formato al pensiero unico delle istituzioni,
che, non interessate a scandagliarne a fondo i segreti,
la rendono noiosa e soprattutto fuorviante.
L’arte per essere raccontata ha bisogno di voci libere, indipendenti, e fuori dal coro.
[...]
Chi si converte all’ebraismo con l’immersione viene trasformato a nuova vita,
avviene una metamorfosi, proprio come il brano di Narciso contenuto nelle metamorfosi.
Si inizia a vedere un nuovo livello di lettura, una nuova profondità,
che solo l’arte può rivelare in questo modo.
Si dice che il simbolo riveli celando e celi rivelando.
Il dipinto è una riflessione, una speculazione cabalistica,
parla il linguaggio della pittura usando simboli e immagini che creano l’illusione,
un gioco tipicamente ebraico.
Ovviamente c’è molto altro, ogni dipinto racconta molte storie.
L’arte è una precisa via del sapere
che trasmette la sua inesauribile forza
con il potere delle impressioni che penetrano nel profondo di ognuno di noi.
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