L'ultimo tramonto
Ho visto lo squarcio dell’istante
Contorcersi immobile nella fessura
Fra i due palazzi dell’ignoto.
Nubi rosa e cielo viola,
Perpendicolare arcobaleno diffuso
Nei pensieri di questa musica così soave,
Sensibile come la vista
Che a volte non inganna, mi commuovo.
Lento e delicato questo tramonto
Innamorato, dono all’umanità tutta.
Palazzi di riflessi, specchi di luci,
Ultimo arrivo, estremamente malinconico
Come il bacio con la lacrima
Che sfiora le labbra ormai dissolte,
Al chiarore dell’ultimo tramonto.
- Mihrem -
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