Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Testo scorrevole

*► Esisti solo se sei libero di fare cose senza uno scopo ovvio, senza giustificazione e, soprattutto, al di fuori della dittatura delle convinzioni di qualcun altro.

venerdì 10 maggio 2024

Il vecchio contadino

Il vecchio contadino

Il vecchio contadino, dalla collina, osservava malinconico il tramonto.
Un tiepido sole, che pareva quasi esser ingoiato dalla città sottostante,
risplendeva ancora sulle rughe del suo viso arrossato, rendendole così profonde
da sembrare solchi scavati nella terra stessa,
così marcate da esser manifesto pulsante di vita vera e vissuta.


Era un uomo onesto e semplice, il vecchio contadino,
ed era proprio per questo che non si trovava più a suo agio nel mondo.
Non sopportava la viltà, la menzogna, i voltagabbana,
l'ambiguità di un sistema "democraticamente" coercitivo,
la distruzione sistematica d'ogni identità, l'omicidio premeditato della logica e del buonsenso,
la sepoltura, nei meandri polverosi del nuovo mercato, delle arti, del folklore, dei mestieri.
Non tollerava, sopra ogni cosa, l'uguaglianza funzionale all' annientamento,
la mortificazione dei più giovani, la guerra travestita da pace, l'assenza di spirito critico.

Era uno all'antica il vecchio contadino.
Suo malgrado, infatti, credeva ancora nell'esistenza dell'uomo e della donna,
nella sacralità della promessa fatta, nella forza e nella concretezza delle braccia,
nella stretta di mano che vale come un contratto, nell'atto di volontà,
nell'azione che, come un tumultuoso fiume in piena,
sbaraglia i fragili argini delle parole vuote e degli inutili sproloqui da salotto.

Osservava ancora il tramonto dalla collina, il vecchio contadino,
abbozzando stavolta uno strano sorriso.
Percepiva infatti, con estrema chiarezza,
che lo spettacolo che si stagliava dinnanzi ai suoi occhi stanchi
non era soltanto il volgere al termine della giornata, bensì il crepuscolo di un'intera civiltà.
Promise a sé stesso, in quel preciso momento, stringendo con forza il bicchiere di vino
che teneva saldo tra le sue dita consunte dal lavoro nei campi,
che sarebbe sempre rimasto saldo, fedele ai suoi principi, sino alla fine dei suoi giorni,
marciando in direzione ostinata e contraria.

W.I.

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