Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

sabato 15 giugno 2024

Una quercia da Oscar

 Una quercia da Oscar


Il coinvolgente “ La quercia e i suoi abitanti ” (2023) di Charbonnier e Seydoux
è un perfetto documentario tra action-film e poesia.
Se desideriamo educare le nuove generazioni al rispetto della natura,
affinché il nostro pianeta si salvi,
portiamo gli studenti a vederlo su grande schermo evitando la Tv.
E, se possibile, gli si dia un Oscar.

Recensione di Eusebio Ciccotti


Un falco predatore aguzza la vista, ha inquadrato una coppia innamorata di ghiandaie,
con le loro splendide penne striate nero-azzurro
( l’Atalanta o l’Inter dovrebbero inserire questo bellissimo uccello nel loro stemma ).
Parte in picchiata
per ghermire quella che non si è nascosta tra i cespugli in tempo ed è volata via,
“fuggita rapida”, canterebbe Vincenzo Cardarelli di un amore passato, “là verso oriente”.
È partito l’inseguimento, il falco dietro, una scheggia;
la ghiandaia pochi metri avanti, in veloce fuga.
Il falco sta per raggiungerla.
Strepitoso montaggio alternato, voli da caccia F12, musica da Top Gun (1986).
Lo spettatore in sala ha sospeso il fiato.
Poi la ghiandaia vira a sua volta in picchiata verso il basso, nella boscaglia,
e si infila in un intricato cespuglio.
Il falco, due secondi dopo,
si posa sul cespuglio, artigliando i rametti per bilanciare il suo peso.
Lo spettatore lo vede da sotto...

Nessun commento: