Olimpiadi Parigi 2024: fine dei Giochi
Mi rifiuto di riconoscere il sacro nome di " Olimpiadi "
a quella ch'è stata in realtà una degenerazione
e il tradimento di una delle più alte manifestazioni dello spirito umano dell'antichità
... nel cui nome veniva sospeso ogni scontro ...
rimandando le proprie meschinità al tempo del " ritorno "
Quello a cui si è assistito
è stato invece il trionfo di quelle bassezze riassunte in un
coacervo immondo
teso a violentare la spiritualità di quello che un tempo veniva definito "
sport "
e che insegnava, tra gli altri aspetti della
paideia, il valore del rispetto.
Per i Greci le Olimpiadi realizzavano un prodigio
in grado di interrompere il tempo umano, il trionfo del bene sul male
... intendendosi il male ...
come il caos che deve essere sublimato in immagini di armonia,
l'istinto di sopraffazione sempre risorgente nell'uomo
ma disciplinato in una sfida codificata, rituale, che, da distruttiva
si fa occasione di riscatto dalle basse pulsioni generatrici di hỳbris,
esaltando la parte nobile dell'uomo.
Invece queste Olimpiadi sono state l'esatto contrario :
l'apoteosi della tracotanza.
Le ho comunque seguite perché amo lo Sport.
Le ho guardate con interesse
perché percepivo le emozioni, la gioia e la delusione di chi gareggiava.
Ciò detto, però, nel mio piccolo
ho ritenuto comunque opportuno contribuire ad evidenziare
... a chi non se ne rendeva conto ...
la disdicevole propaganda avvenuta durante la
manifestazione.
Non farlo sarebbe stato come rinunciare a godersi un tramonto.
Perché il sole ... è risaputo
si spegne inesorabilmente anche sulle città dell'Impero.
🎯
Voglio però chiudere il post richiamando una nota positiva
a fare da contraltare alla decadenza citata inizialmente.
La sacralità della coppia è superiore ad ogni alterazione.
Riporto con piacere ...
Nessun commento:
Posta un commento