Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Testo scorrevole

► Solo chi porta in sé l’Impronta si riconoscerà a vicenda. Segno lampante d’identificazione lasciato dalle cicatrici del Passato.

mercoledì 4 maggio 2016

Una Civiltà materiale

Poniamoci tuttavia un momento dal punto di vista di coloro
che ripongono il loro ideale nel benessere materiale e che, per tal via, 
si compiacciono
 di tutti i miglioramenti che il progresso moderno ha apportato all’esistenza.
Sono essi ben sicuri di non essere degli illusi ?
Forse che gli uomini sono felici oggi più di prima
per il fatto di disporre di mezzi di comunicazione più rapidi
o di altre cose del genere,
e per avere una vita più agitata e complicata ?
Proprio il contrario ci sembra vero :
lo squilibrio non può esser la base di una vera felicità.

Come è possibile
che uomini ai quali sono state predicate le teorie egualitarie non si rivoltino
constatando d’intorno l’ineguaglianza nella forma per essi più sensibile,
perché dell’ordine più grossolano ?
Se la civiltà moderna un giorno dovesse crollare
sotto la spinta degli appetiti disordinati che essa ha inoculati nella massa,
bisognerebbe esser ciechi per non vedere, in ciò,
il giusto castigo del suo vizio d’origine o, per esprimersi senza fraseologie morali,
il rimbalzo della sua stessa azione proprio nel dominio in cui essa si è esercitata.

E’ detto nel Vangelo : “ Chi di spada ferisce, di spada perisce “;
chi ha scatenato le forze brute della materia
perirà schiacciato da queste stesse forze,
di cui ha cessato di essere davvero il signore
dal momento in cui le ha messe imprudentemente in moto
e di cui egli
non può nemmeno presumere di frenare indefinitamente la marcia fatale.
Forze della natura o forze delle masse umane,
o le une e le altre insieme, poco importa;
son sempre le leggi della materia che qui agiscono
e esse travolgono inesorabilmente chi ha creduto di dominarle
senza essersi elevato di là dalla materia.
 L’Evangelo dice in più : “ Ogni casa divisa in sé stessa crollerà “.
Questo detto si applica a perfezione al mondo moderno,
con la sua civilizzazione materiale che, per la sua stessa natura,
non può che suscitar dovunque lotte e divisioni.

La conclusione è fin troppo facile a trarsi
e non occorre passare ad altre considerazioni per predire,
 senza tema di errore,
che questo mondo va incontro ad una fine tragica,
a meno che
un cambiamento radicale, sviluppantesi fino ad una vera e propria repulsíone,
non si produca a breve scadenza.

- René Guénon -
La crisi del mondo moderno
Capitolo 7
Una Civiltà Materiale
1927
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Solo Putin lo ha capito ?
[...]
La religione di un popolo, la sua fede, crea la sua cultura,
e la sua cultura crea la sua civiltà.
E quando una fede muore, muore la cultura, muore la civiltà
e anche quel popolo comincia a morire.
Non è questa la storia attuale dell’Occidente ?
[...]

Senza Cristo crolla la civiltà


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