Entanglement e telepatia
L’Entanglement, la correlazione a distanza
che secondo le leggi della meccanica quantistica
può legare stati di particelle lontane tra loro,
può essere stabilito anche tra i momenti angolari di ben quattro
fotoni.
Lo hanno dimostrato per la prima volta
ricercatori dell’Università di Leiden, nei Paesi Bassi,
guidati da Wolfgang Löffler,
che firmano un articolo sulle Physical Review Letters.
[…]
Quando due particelle, opportunamente preparate, sono entangled,
una misurazione effettuata su una
fa collassare lo stato della particella misurata su un dato valore
e contemporaneamente anche lo stato della secondo particella,
indipendentemente dalla distanza a cui si trova, su un altro valore.
Alcuni recenti esperimenti hanno prodotto l’Entanglement
tra i momenti angolari orbitali di due fotoni,
mentre il gruppo di Löffler, per la prima volta,
è riuscito a ottenerlo per ben quattro fotoni,
facendo in modo che passassero nello stesso istante in un cristallo.
[…]
Dunque, anche per gli inesperti di Meccanica Quantistica o per noi
psicologi,
il fatto è di importanza capitale, perché dimostra una volta di più
che il fenomeno, utilizzato spesso strumentalmente
per spiegare eventi in qualche modo analoghi, è vero e dimostrato.
Addirittura il fatto che quattro fotoni reagiscano allo stesso modo
è una dimostrazione che apre molti interrogativi, appunto anche in altre
discipline.
La letteratura parapsicologica, ad esempio,
è ricchissima di prove in cui soggetti che hanno avuto contatti tra
loro
( parenti, gemelli, coppie affiatate, ecc … )
vivono esperienze analoghe o si trasmettono informazioni ed emozioni
senza che avvenga alcuna comunicazione tramite i cinque sensi o altri
mezzi noti.
Nessun commento:
Posta un commento