che agli occhi mi appare così stordita
… in un giorno senza sole …
… in un giorno senza sole …
vedo qua e là strali di ghiaccio sospesi.
C’è neve copiosa sulle montagne
… e un sapore di gran freddo …
in questo Inverno inoltrato
che ha steso su tutto il suo immacolato mantello
come fosse la conquista di un agguerrito dio pagano.
Sembra un vegliardo senza Tempo questo Inverno
che riempie di sé il cielo e la terra qui sotto
… quando si adagia nevicando tra gli spazi e sulle case …
… sulle zolle rivoltate e rapprese …
inzuppando la Natura tutta
ma donando in quel modo un torpore d’attesa
alla vegetazione lavorata con cura e con tanta fatica.
Di contro però
fa apprezzare le calde coperte di lana
… e il piacere di stare insieme davanti al camino …
Sono così puri quei fiocchi di neve
… quando cadono dal cielo …
per essere poi calpestati nel fango.
Mi ricordano l’innocenza di ogni infanzia
prima di essere oltraggiata da ogni male a seguire.
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