Altro che Reddito di cittadinanza
Programma Statale di Lavoro Garantito
finanziato dal Deficit di Bilancio “ Positivo ”
    “
      La priorità è l’impiego pubblico,
  
  
    cioè posti di lavoro garantiti dallo Stato nelle
          infrastrutture.
  
  
    Questo perché ci sono masse di lavoratori
  
  
    che non posseggono oggi gli Skills per rientrare nella forza lavoro
          principale.
  
  
    In questo programma si ri-formerebbero i licenziati
  
  
    mentre allo stesso tempo
  
  
    essi lavorano per aggiungere beni e servizi alle comunità dei
          cittadini.
  
  
    Poi
  
  
    una volta che essi abbiano acquisito gli Skills che saranno richiesti
          dal Mercato futuro,
  
  
    possono passare al settore privato.
  
  
    Lo Stato dovrà anche spendere
  
  
    per programmi di formazione ininterrotti per tutta la vita
          lavorativa,
  
  
    e per finanziare gli apprendistato,
  
  
    perché proprio questo richiede la transizione all’economia del
          futuro.”
  
  
    ex Segretario al Tesoro
  
  
    degli Stati Uniti d'America
  
  
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    da paolobarnard.info
  
  
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    L'esatto contrario della regola non scritta del libero Mercato :
  
  
    Socialismo di Stato per i ricchi e del Capitalismo spietato per i
        poveri
  
  
    Detto da un ex Goldman Sachs è tutto dire.
  
  
  
    Spesa a deficit positiva
  
  
    Questo tipo di spesa pubblica
  
  
    mira ad arricchire la gente comune e le imprese di medie o piccole
    dimensioni
  
  
    e a creare ricchezza soprattutto per le classi sociali meno facoltose.
  
  
    Una spesa a deficit positiva, infatti,
  
  
    significa che lo Stato finanzia di sua tasca il settore pubblico
  
  
    e si impegna per realizzare la piena occupazione dei sui cittadini.
  
  
    Praticare una politica economica del genere
  
  
    si traduce nell’arricchimento del settore statale,
  
  
    ma anche in benefici per tutto l’indotto privato.
  
  
    Senza contare che, foraggiando adeguatamente lo Stato Sociale,
  
  
    le spese statali con il tempo possono diminuire anche in maniera sensibile.
  
  
    Questo perché una cittadinanza soddisfatta, in forza e con un buon potere
    d’acquisto
  
  
    fa risparmiare sugli ammortizzatori sociali
  
  
    ( cassa integrazione, sussidi ai disoccupati, centri di recupero per
    tossicodipendenti,
  
  
    riduzione di farmaci antidepressivi e così via ),
  
  
    riduce la criminalità ed evita il fallimento di banche e imprese.
  
  
    Si è calcolato, ad esempio, che per ogni euro investito nello sport
  
  
    lo Stato ne riceve indietro tre in termini di produttività generale
    dell’individuo.
  
  
    Il 300% della spesa !
  
  
    Oltretutto redditi più alti significano anche introiti più elevati
    provenienti dalle imposte :
  
  
    un conto è parlare di un' aliquota fissa su un PIL di 100
  
  
    e un conto se ragioniamo con un PIL di 250.
  
  
    Inoltre una spesa a deficit positivo incentiva i prodotti nazionali,
  
  
    dunque anche tutto l’export e il suo indotto.
  
  
    Infine è opportuno ricordare che gli Stati più gettonati dagli investitori
    stranieri,
  
  
    parlando dell’Europa, sono quelli della penisola scandinava
  
  
    che non a caso adottano una politica economica di questo tipo.
  
  
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