L'Uomo ha vita corta, la Vita è breve, l'Arte è lunga
Fugge questo reo Tempo
Audies plerosque dicentes :
“ A quinquagesimo anno in otium secedam, sexagesimus me annus ab officiis dimittet ! “
Et quem tandem longioris vitae praedem accipis ?
Quis ista sicut disponis ire patietur ?
Non pudet te reliquias vitae tibi reservare
et id solum tempus bonae menti destinare
quod in nullam rem conferri possit ?
Quam serum est tunc vivere incipere cum desinenum est ?
Quae tam stulta mortalitatis oblivio
in quinquagesimum et sexagesimum annum differre sana consilia
et inde velle vitam inchoare quo pauci perduxerunt ?
T r a d u z i o n e
Così dice la maggior parte :
“ A cinquant’anni mi ritirerò dagli affari, a sessanta non muoverò più un dito ! “
Ma chi ci garantisce di vivere più a lungo, o solo di arrivarci, a quell’età ?
Chi mai può assicurarci che le cose ci vadano secondo i nostri piani ?
Non è vergognoso che riserviamo a noi stessi solamente gli scarti,
i rimasugli della nostra vita e ci volgiamo a nobili pensieri
solo perché non possiamo più dedicarci ad alcuna attività pratica ?
Non è tardivo pensare di poter cominciare a vivere
proprio quando è giunta l’ora di togliere il disturbo ?
Quale grande sciocchezza dimenticarsi di essere mortali
e rinviare i saggi propositi a cinquanta o a sessant’anni,
pretendendo di iniziare la vita
ad un’età a cui solo pochissimi riescono ad arrivare !
- Seneca -
da
DE BREVITATE VITAE
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Tutta la concezione di Seneca
rispetto al Tempo e alla condizione propriamente umana della Vita
si riassume in questo piccolo brano.
La Letteratura abbonda di aforismi e riflessioni sulla brevità della Vita.
Ma se la Vita corre
non per questo dobbiamo viverla in fretta.
Seneca nega che la Vita sia breve
sostenendo che essa appare tale a chi non ne fa buon uso
… ma che in effetti …
è satis longa - cioè … abbastanza lunga … anzi … large data
… vale a dire …
anche troppo abbondante per coloro che sanno spenderla bene.
Noi rendiamo breve la Vita dedicando agli altri
quel tempo che dovremmo invece dedicare a noi stessi.
È il tema dell’otium … della Vita meditativa
che risulta essere l’unica ed esclusiva via
per vivere una lunga Vita … e spesa bene.
Seneca è convinto che anche chi muore centenario
in realtà ha vissuto ben poco.
Il mondo è come un circo in cui gli acrobati della Vita
... ovvero ognuno di noi ...
si esibisce nella propria specialità.
Tutti lì
a mettere in mostra le loro capacità.