Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

giovedì 6 maggio 2021

All'Italia

All'Italia

Parafrasi della celebre composizione leopardiana.
Un accorato richiamo ai valori della Patria
e della necessità di liberarsi dalla dominazione straniera.


Italia, io vedo i tuoi monumenti antichi, ma non la tua gloria.
Non vedo la gloria poetica e militare dei nostri avi.
Tu ora mostri ferite livide e sanguinolente.
Come ti vedo ora, o donna bellissima !
Chiedo al cielo e al mondo chi ti ha ridotto così.

O Italia, ti lamenti perché ne hai ragione
tu che eri destinata a dominare i popoli.
Se i tuoi occhi fossero fiumi
non potresti mai piangere abbastanza per la tua sottomissione.
Sei stata padrona, ora sei sottomessa.
Chi parla o scrive di te
 deve per forza ammettere che sei stata grande ed ora non lo sei più.
Dov'è finita la tua forza antica ? Chi ti ha tolto la gloria militare ?
Chi ti ha tradito ?
Nessuno dei tuoi abitanti ti difende ?
Io combatterò e mi farò uccidere per te.

Perché i giovani italiani , O Dei, combattono per un'altra terra !
Infelice è chi muore in guerra non combattendo per la patria
ma è ucciso per un altro paese e non può invocare la patria morendo :
" ti rendo la vita che mi hai dato."
Fortunati gli antichi, che potevano morire per la patria
e voi Termopili, dove pochi soldati fermarono con gloria i Persiani.
Serse, che voleva conquistare la Grecia
se ne tornò a casa attraverso l'Ellesponto, con vergogna.
Fortunatissimi
voi che avete combattuto contro il nemico per amore della patria
onorati dalla Grecia e ammirati da tutti.
Come un leone attacca una mandria di tori e ne uccide uno, ne addenta un altro;
così voi Greci facevate con i Persiani. 
Felicissimi voi, su cui il mondo parlerà e scriverà.
Io pure mi inchino alla terra e la bacio.
Fossi morto anch’io come voi qui.
 Se non è destino che muoia in battaglia
possa la mia fama di poeta valere tanto quanto la vostra in futuro
se gli Dei lo vorranno.


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