Invocazione per una Danza sacra
Le cerco ancora le sue tracce
nei meandri sconfinati della mia memoria.
Tempo lontano e arcano
in cui il suo nome vero e il mio
allora risuonava forte.
nei meandri sconfinati della mia memoria.
Tempo lontano e arcano
in cui il suo nome vero e il mio
allora risuonava forte.
Lo cerco dentro il Sogno quel Passato
dove tamburi sacri vibravano la Notte
... là ...
dove meravigliosamente
pure acque cristalline sgorgavano tranquille a fiotti.
E nella mente sta il ricordo
di vasti prati verdi ... di uomini e animali
lungo tragitti senza fine ...
lungo tragitti senza fine ...
scrutando voli silenziosi che si libravano nel cielo.
“ Anime danzanti !
venite a me nel Sogno della Notte
per diventare il manto mio dorato.
Voglio mutare ancora e libero partire
in un planante volo delicato
... per poi tornare ...
e un’altra volta ancora ripartire. “
“ Ti chiamo ardente Fuoco !
con la passione di un Amore
… Grande …
che tutto brucia ancora dentro al cuore. “
“ E Madre Terra … tu !
concedi a me la tua saggezza
come una dolce e tenera carezza. “
“ Venite ! Adesso !
nel Luogo dove sta il Silenzio che pervade tutto.
Là … dove il dolore viene cancellato
soltanto stando sulla Soglia schiusa
dell’invisibile Cancello magico fatato. “
Li vedo mille arcobaleni :
sono anime che chiamano !
... e tra di loro sono in risonanza.
sono anime che chiamano !
... e tra di loro sono in risonanza.
Ascolto.
E da quel magico rituale …
un silenzioso Canto lentamente sale.
Colpito da un bagliore percepisco tutto !
“ Prendete le mie mani per danzare
ancora e nuovamente ancora ... insieme ! “
Volteggiano leggeri
piedi rapiti in giri illimitati
mentre la mente viaggia tra Mondi sconfinati.
Discese sconosciute incrocia nel vagare ...
valli torrenti e fiumi ...
e laghi e mari e monti … e dolci risalite.
La Danza adesso è qui. Danza e passione.
“ Occhi !
venite qui nel Buio per vedere !
Venite fiumi !
E voi torrenti alzatevi ! “
S’innalza dalla Terra un Canto primordiale
… mentre da un Vento calmo …
nasce leggero un gioco celestiale.
Da acque iridescenti
gocce cadenti tramutate in stelle
compongono colori non visibili
... agli occhi fatti di materia degli umani.
“ Doni elargiti ed a quel Tempo accolti
venite nuovamente a me ! “
“ Vieni anche tu Memoria del mio Tempo.
E fallo adesso !
per farmi ricordare il Tempo che fu mio
e insieme ... il suo.“
“ Vieni ! Per farmi ricordare i nomi.
E fallo adesso ! “
" Venite dunque ! Su ! Venite ! ADESSO ! “
Danza dai mille Suoni e Fuoco
Nessun commento:
Posta un commento