Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

mercoledì 20 luglio 2022

Selezione naturale

Selezione naturale

La selezione naturale

Ultimamente si parla spesso e con poca cognizione di causa
della cosiddetta " selezione naturale "
Secondo il modello classico
essa non si realizza nella morte dell'individuo debole o svantaggiato
ma nel suo insuccesso riproduttivo.
In sostanza, la fortuna della specie
non sta nel fatto che il debole o lo svantaggiato muoiano
(cosa che non ha impatto sul destino della comunità biologica, ma solo sulla vita del singolo) :
sta nel fatto che, morendo prima, l'inadatto ha meno possibilità di riprodursi.
Per fare un esempio :
risulta selezionato un esemplare che muore giovane
- avendo dato alla luce una prole fertile e numerosa -
 piuttosto che un individuo sano e longevo
ma che non si è riprodotto per sterilità o impossibilità di accoppiarsi.
 Fermo restando che siamo molto critici sull'evoluzionismo e sul fatto che spieghi alcunché
e nel dubbio che la nostra società con i propri modelli
incoraggi davvero la riproduzione dei soggetti che potrebbero migliorarla
- nella certezza che, nonostante tali riserve, pseudocultura e tecnologia
hanno arrestato qualsiasi eventuale deriva genetica della specie umana -
sarà interessante osservare in un futuro più o meno prossimo
se chi oggi invoca la selezione naturale come lo spettro di una giustizia/vendetta divina
abbia veramente compreso come oggi stia operando, casualmente o artificialmente
e non abbia preso invece un colossale abbaglio.
Perché, vedete
è nella fecondità che si gioca il futuro demografico di una comunità, e non sui decessi.
In pratica, chi sarà in grado di avere figli sani e fertili
rappresenterà il ceppo umano che ha futuro
e questo a prescindere dall'eventuale longevità dei suoi odierni progenitori.
E chi ha orecchie per intendere intenda.
W.I.

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