Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Salite differenziate

Per " salire " la bugia usa l'ascensore, la verità invece si serve delle scale.
È vero che così impiega più tempo, ma quando arriva è sempre devastante. 

Testo scorrevole

► Solo chi porta in sé l’Impronta si riconoscerà a vicenda. Segno lampante d’identificazione lasciato dalle cicatrici del Passato.

domenica 4 giugno 2023

I due lupi

I due lupi

Una leggenda Cherokee da meditare

« Figlio mio
si combatte una lotta incensante nella mente e nel cuore di ogni essere umano.
Anche se io sono un saggio e vecchio capo, guida della nostra gente
quella stessa lotta avviene dentro di me.
Se non ne conosci l’esistenza, ti spaventerai
e non saprai mai quale direzione prendere;
magari, qualche volta nella vita vincerai, ma poi, senza capire perché
all’improvviso ti ritroverai perso, confuso e in preda alla paura
e rischierai di perdere tutto quello che hai faticato tanto a conquistare.
Crederai di fare le scelte giuste per poi scoprire che erano sbagliate.
Se non capisci le forze del bene e del male, la vita individuale e quella collettiva
il vero sé e il falso sé, vivrai sempre in grande tumulto.
È come se ci fossero due grandi lupi che vivono dentro di me : uno bianco, l’altro nero.

👇


Il lupo bianco è buono, gentile e innocuo;
vive in armonia con tutto ciò che lo circonda e non arreca offesa quando non lo si offende.
Il lupo buono, ben ancorato e forte nella comprensione di chi è e di cosa è capace
combatte solo quando è necessario e quando deve proteggere se stesso e la sua famiglia
e anche in questo caso lo fa nel modo giusto;
sta molto attento a tutti gli altri lupi del suo branco e non devia mai dalla propria natura.

Ma c’è anche un lupo nero che vive in me, ed è molto diverso :
è rumoroso, arrabbiato, scontento, geloso e pauroso.
Le più piccole cose gli provocano accessi di rabbia;
litiga con chiunque, continuamente, senza ragione.
Non riesce a pensare con chiarezza
poiché avidità, rabbia e odio in lui sono troppo grandi.
Ma è rabbia impotente, figlio mio, poiché non riesce a cambiare niente.
Quel lupo cerca guai ovunque vada, perciò li trova facilmente;
non si fida di nessuno quindi non ha veri amici.
A volte è difficile vivere con questi due dentro di me
perché entrambi lottano strenuamente per dominare la mia anima. »

Al che, il ragazzo chiede ansiosamente:
« Quale dei due lupi vince, nonno ? »

Con voce ferma, il capo risponde :
« Tutti e due, figlio mio.
 Vedi, se scelgo di nutrire solo il lupo bianco
quello nero mi aspetta al varco per approfittare di qualche momento di squilibrio
o in cui sono troppo impegnato
e non riesco ad avere il controllo di tutte le mie responsabilità
e attaccherà il lupo bianco
provocando così molti problemi a me e alla nostra tribù;
sarà sempre arrabbiato e in lotta per ottenere l’attenzione che pretende.
Ma se gli presto un po’ di attenzione perché capisco la sua natura
se ne riconosco la potente forza e gli faccio sapere che lo rispetto per il suo carattere
e gli chiederò aiuto se la nostra tribù si trovasse mai in gravi problemi
lui sarà felice e anche il lupo bianco sarà felice ed entrambi vincono.
E tutti noi vinciamo. »

Confuso, il ragazzo chiede :
« Non capisco, nonno, come possono vincere entrambi ? »

Il capo continua :
« Vedi, figlio mio
il lupo nero ha molte importanti qualità di cui posso aver bisogno in certe circostanze :
è temerario, determinato e non cede mai;
è intelligente, astuto e capace dei pensieri e delle strategie più tortuose
caratteristiche importanti in tempo di guerra.
Ha sensi molto acuti e affinati
che soltanto chi guarda con gli occhi delle tenebre può valorizzare.
Nel caso di un attacco, può essere il nostro miglior alleato. »

Poi il capo tira fuori due pezzi di carne dalla sacca e li getta a terra
uno a sinistra e uno a destra.
Li indica e dice :
« Qui alla mia sinistra c’è il cibo per il lupo bianco, e alla mia destra il cibo per il lupo nero.
Se scelgo di nutrirli entrambi, non lotteranno mai per attirare la mia attenzione
e potrò usare ognuno nel modo che mi è necessario.
E, dal momento che non ci sarà guerra tra i due
potrò ascoltare la voce della mia coscienza più profonda
e scegliere quale dei due potrà aiutarmi meglio in ogni circostanza.
Vedi, figlio mio
se capisci che ci sono due grandi forze dentro di te e le consideri con uguale rispetto
saranno entrambi vincenti e conviveranno in pace;
e la pace, figlio mio, è la missione dei Cherokee, il fine ultimo della vita.
Un uomo che ottiene la pace interiore ha tutto;
un uomo che è lacerato dalla guerra che si combatte dentro di lui, è niente. »

👀

Ci sono oggi due blocchi mondiali contrapposti.
L'interrogativo metafisico è : Dov'é il vecchio saggio ?
C'é chi lo vorrebbe al mare ad asciugare scogli.

Torna all’inizio del post

Nessun commento: