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lunedì 15 luglio 2024

Pareto e il termine élite

Pareto e il termine élite


Facciamo dunque una classe
di coloro che hanno gli indici più elevati nel ramo della loro attività,
alla quale daremo il nome di classe eletta (élite), precisando, però,
che questa non è immutabile e fissa, anzi non può durare oltre un certo periodo
e ben presto sparisce dalla scena della storia

Per via della circolazione delle classi elette,
la classe eletta di governo è in uno stato di continua e lenta trasformazione,
essa scorre come un fiume, e questa d’oggi è diversa da quella di ieri

In una visione così mobile della società e così fluttuante dell’organizzazione del potere
è evidente che la classe eletta
rappresenta solamente una piccola minoranza rispetto alla generalità della popolazione,
dalla quale di volta in volta emergono elementi
capaci di affermare la propria attitudine di comando e di direzione.

Quando ciò non avviene fisiologicamente,
allora si rompe l’equilibrio ed avvengono le rivoluzioni
sia pel rallentarsi della circolazione della classe, sia per altra causa,
si accumulano negli strati superiori elementi scadenti
che più non hanno i residui atti a mantenerli al potere,
( per il Nostro i “residui” non sono altro che gli istinti
 e le motivazioni più profonde dell’azione umana n.d.a.)
 che rifuggono dall’uso della forza,
mentre crescono negli strati inferiori gli elementi dì qualità superiore
che posseggono i residui atti ad esercitare il governo,
che sono disposti ad adoperare la forza 


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